Il Consiel Firenze Rugby 1931 si appresta ad affrontare il campionato di A1. I tecnici Ghelardi, Cerchi e Sordini stanno lavorando per trovare l'amalgama giusta con i nuovi arrivi e per prepararsi all'inizio di campionato sempre più imminente (prima partita in casa con le Fiamme Oro Roma domenica 3 ottobre). Dopo la vittoria in amichevole con il Reggio Emilia di domenica scorsa, 10 a 14 con mete di Filippini e Fronzoni trasformate da Wynne, ci si appresta ad affrontare il Cus Genova, sabato 25 ore 15,30 al Padovani.
Abbiamo chiesto a Paolo Ghelardi, capo allenatore e responsabile tecnico del Consiel Firenze di illustrarci come procede la preparazione. Pochi giorni all'inizio del campionato, a che punto è il Firenze? "Purtroppo dobbiamo far fronte da subito a vari infortuni. Ultimo e importante quello a Bastiani che per una lussazione alla spalla dovrà stare lontano dal campo per almeno due mesi. A questo si aggiunge l'indisponibilità di Falleri, Moss e Wynne per problemi fisici meno gravi." Per quanto riguarda l'attitudine in campo cosa ha indicato la partita con il Reggio Emilia? "Sto chiedendo di affrontare i prossimi impegni con un atteggiamento diverso, più umile.
Facciamo fatica ad affrontare la partita con il piglio necessario. Il nostro è uno sport di combattimento dobbiamo trovare sempre la giusta concentrazione ed umiltà. Non bisogna pensare che se quest'anno abbiamo dei nomi importanti in squadra, come ad esempio Paoletti o Cagna, questo sia sufficiente per prevalere sugli avversari. Anzi - continua Ghelardi - essere tra le squadre meglio attrezzate sarà uno stimolo e una motivazione in più per i nostri avversari per fare bene contro di noi. È una condizione a cui non siamo abituati e che non ci deve cogliere impreparati." Parliamo dei nuovi giocatori e del loro inserimento nella squadra. "L'inserimento procede bene senza problemi, e anche grazie al lavoro positivo del gruppo, si sta arrivando all'amalgama indispensabile per il funzionamento della squadra." È aumentata anche la rosa dei tecnici, ad affiancare Cerchi per il lavoro sugli avanti c'è anche Sordini per i trequarti.
"Si, si procede bene anche in quel senso e l'apporto di Giulio Sordini con la sua esperienza non potrà che esserci utile. Poi come sempre sarà il campo a dare il responso migliore e sicuramente quello che più conterà dalla prossima settimana non saranno altro che i risultati. La pressione in questo senso è molto alta e nel futuro lo sarà sempre di più, dobbiamo abituarci anche a questo. Quest'anno abbiamo degli obiettivi da raggiungere, ma i fattori in campo sono come sempre molti." Cosa ti aspetti dal campionato? "Penso ad un Calvisano sopra a tutti, per gli acquisti che hanno fatto e anche il San Gregorio si presenta come una squadra di buon livello.
Poi c'è le Fiamme Oro, buona squadra che farà dell'allenamento il suo punto di forza e sarà subito un'ostacolo piuttosto duro che dovremo affrontare alla prima di campionato."