Enoteca Italiana conquista gli schermi della televisione cinese offrendo ad un vasto pubblico di telespettatori l’occasione per conoscere le eccellenze enologiche dei territori d’Italia. Nei giorni scorsi STVS (Southern Television Satellite Channel), il più importante canale satellitare della Cina, è stato ospite della suggestiva sede dell’Ente Nazionale Vini (Siena). A fare gli onori di casa, Salvatore de Lio, manager dell’Enoteca Italiana che, per l’occasione, è stato intervistato. “Dopo aver visitato la mostra multimediale con oltre 1600 vini, il Wine Bar, il ristorante e i vari servizi che la struttura offre, – spiega De Lio - la troupe ha voluto allestire il set nei sotterranei della Fortezza.
Il giornalista mi ha chiesto di raccontare la storia e gli obiettivi dell’Enoteca Italiana in particolare soffermandomi sulla cultura e sulla tradizione del vino in Toscana. Il discorso è poi proseguito con domande circa le varietà dei vini e vitigni che le nostre regioni offrono dal punto di vista enologico, ma anche aspetti legati al loro utilizzo nella religione come elemento di convivialità e il ruolo chiave che il vino ricopre per il turismo, dimostrato anche dal suo stretto legame con il territorio”. La stessa troupe ha proseguito la giornata senese partecipando alla presentazione del “Turismo dei Suoni”, l’innovativo progetto dell’assessorato al Turismo del Comune di Siena che dà ai ciechi la possibilità, attraverso una traccia sonora scaricabile in mp3, di avere una rappresentazione efficace dei luoghi visitati.
L’Enoteca Italiana è partner del sofisticato progetto. L’itinerario previsto, infatti, si conclude all’Ente Nazionale Vini dove, con un palmare, il visitatore ha la possibilità di ascoltare le caratteristiche di tutti i vini italiani, in una sorta di viaggio virtuale nell’Italia enologica. Il servizio giornalistico cinese girato all’Enoteca Italiana mostra le tipicità eno-gastronomiche dei territori del Bel Paese, caratteristiche uniche e molto apprezzate dall’Asia Orientale, sempre fortemente attratta dall’agro-alimentare “Made in Italy”.
Un’attenzione nata soprattutto in questo momento dove a Shanghai è in corso l'Expo Universale 2010, l’evento mondiale che dà visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’alimentazione. Uno dei protagonisti del padiglione italiano, il più visitato dopo quello cinese, è il “vino” grazie a Enoteca Italiana che è stata scelta per rappresentare, in una vetrina suggestiva, il top dell’enologia italiana su incarico del Commissariato Generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010. Enoteca Italiana, inoltre, è presente in Cina dal 2007 con una sua struttura “Yishang” Wine business consulting, nata per promuovere, valorizzare e commercializzare il vino nel “paese del Dragone”.