"Rabbia e sconcerto" dell'assessore allo Sport della Provincia di Firenze Sonia Spacchini per la morte di Tommaso Cavorso, il giovane ciclista di Vicchio deceduto questa mattina dopo che era stato investito da un'auto mentre si stava allenando sulle strade di Rufina. Tommaso avrebbe compiuto 14 anni il 19 ottobre. "E’ inaccettabile che si debba morire a 14 anni con la sola colpa di aver voluto praticare uno sport" ha detto l'assessore provinciale Spacchini, esprimendo alla famiglia del giovane atleta deceduto le condoglianze sue personali e della Provincia di Firenze. Il giovane era tesserato per l'Aquila di Ponte a Ema (Firenze), la stessa società che lanciò l'indimenticabile Gino Bartali.
In base a una prima ricostruzione dei carabinieri, il ragazzo si sarebbe scontrato con un'auto che era in fase di sorpasso. Inutile la corsa all'ospedale di Careggi.