Era uscito dall’albergo dove soggiornava da qualche giorno con un gruppo di amici venuti nella stazione termale di Chianciano Terme, per effettuare le cure idropiniche, nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì 21 luglio, per trascorrere un pomeriggio insieme alla moglie al Parco Fucoli delle Terme di Chianciano. La coppia di turisti, marito e moglie, giunti nel Parco Fucoli, si è seduta in una panchina, quando la signora, per una necessità personale, si è allontanata pochi minuti.
Al suo ritorno l’uomo di 84 anni non era più nella panchina. E’ stata la signora, intorno alle 18, a dare l’allarme al Comandante dei Vigili Urbani ed immediatamente dopo ai Carabinieri di Chianciano Terme. Le ricerche sono scattate immediatamente. Una pattuglia dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Chianciano Terme, a cui si sono immediatamente aggiunti una squadra dei Vigili del Fuoco di Montepulciano e una squadra di Guardie venatorie volontaria, hanno perlustrato a tappeto tutto il territorio a raggiera, partendo dal punto della scomparsa.
La perlustrazione è proseguita con le torce fino a notte. Per cinque ore senza tregua le forze di polizia hanno lavorato. Già era stato deciso di proseguire la ricerca senza interruzione per tutta la notte di mercoledì quando, intorno alle 23, l’uomo è stato ritrovato in buone condizioni, anche se in stato leggermente confusionale e con piccole escoriazioni. Il turista è stato ritrovato in un campo sotto il parcheggio degli autobus in viale della Libertà. Non è la prima volta che a Chianciano Terme spariscono delle persone, e come ha sottolineato il Comandante dei Vigili Urbani di Chianciano Terme, Daniela Gonnelli, fortunatamente tutti ritrovati in buone condizioni.
La tempestività in casi come questi, quando si è specialmente in presenza di persone che non riescono in autonomia ad orientarsi, è fondamentale.
