Ancora qualche ora d'attesa e poi sapremo se il nostro Mondiale in Sudafrica avrà altre pagine da scrivere nella storia del calcio italiano. Si gioca questo pomeriggio (ore 16, diretta TV su Rai1 e Sky, aggiornamenti online in tempo reale anche su Nove da Firenze) Slovacchia-Italia, terza e conclusiva gara del Gruppo F per gli azzurri. Certo, ai ragazzi di Marcello Lippi potrebbe bastare anche un pari per approdare agli ottavi di finale (contemporaneamente però il Paraguay non dovrebbe perdere con la Nuova Zelanda), ma vincere ci metterebbe al riparo da palpitazioni cardiache fino al novantesimo. Ieri in allenamento il CT viareggino ha provato il 4-3-3 con l'inserimento di Gattuso in mediana (out Marchisio) e l'esclusione di Gilardino fra gli avanti (al suo posto il più tecnico e mobile Di Natale).
I restanti nove undicesimi dovrebbero essere quelli visti lunedì pomeriggio contro gli allwhite. Davanti a noi quello che sulla carta poteva essere l'avversario più difficile del gironcino. Squadra duttile, abile nella fase di non possesso palla, capace di cambiare modulo tattico in corso d'opera, dotata di giocatori che possono dare accelerazioni improvvise, soprattutto sulle corsie esterne. Forse il più visibile punto debole della Slovacchia è nella coppia di difensori centrali, Durika (Hannover) e Skrtel (Liverpool): assortiti dal punto di vista fisico ma non dei fulmini di guerra negli spazi stretti. Occhio al napoletano Hamsik. Queste le probabili formazioni. Slovacchia (4-2-3-1): Mucha; Petras, Skrtel, Durica, Cech; Strba, Kozak; Stoch, Hamsik, Sestak; Vittek. All.: Weiss Italia (4-3-3): Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito; Gattuso, De Rossi, Montolivo; Pepe, Iaquinta, Di Natale. All.: Lippi Una curiosità. Il CT della Slovacchia, Vladimir Weiss, ha già sfidato l'Italia...
ma da giocatore. Successe ai Mondiali del 1990 con l'allora Cecoslovacchia. Per di più è figlio di un ex nazionale cecoslovacco che alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 si aggiudicò la medaglia d'argento. Senza dimenticare poi che quel Weiss oggi in panchina è proprio il figlio del CT.
Photo by 2010 FIFA World Cup Organising Committee South Africa