Alcuni rappresentanti del Pd regionale e cittadino, dei circoli, del Consiglio comunale si sono imbavagliati stamani davanti a Palazzo Vecchio per dire “no alla legge sulle intercettazioni”. All’iniziativa partita dal Partito democratico di Firenze ha aderito il gruppo Pd di Palazzo Vecchio. Si tratta di una prima iniziativa contro la legge bavaglio. Il segretario del Partito democratico di Firenze Alfredo Esposito ha dichiarato: “La legge sulle intercettazioni, appena approvata al Senato, rappresenta uno scandalo e un dramma per la democrazia, mette seriamente a rischio la libertà di pensiero e il diritto dei cittadini ad essere informati”.
Il Pd di Firenze, hanno annunciato anche i consiglieri di Palazzo Vecchio presenti, si batterà in tutte le sedi perché ciò non avvenga. Oltre il bavaglio i rappresentanti del Pd indossavano cartelli con scritto "La Mafia ringrazia", "Massacro della verità", "Siamo con la costituzione contro il bavaglio". All’iniziativa sono intervenuti il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli, il deputato Pd Michele Ventura i Coordinatori dei Circoli del Partito democratico di Firenze e l’Esecutivo Cittadino del Pd.
Fra i consiglieri di Palazzo vecchio erano presenti Biti, Agostini, Giuliani, Collesei, Bassi, Meucci, Pierguidi, Dormentoni, Borselli, Pugliese. Il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi assente stamani perchè era a registrare una trasmissione sul tema della ztl, ha mandato la sua piena adesione alla protesta silenziosa di stamani. (lb)
