Nell’ambito dei quotidiani servizi di contrasto alla criminalità da strada, un equipaggio di questa Squadra Mobile individuava e fermava una vettura utilitaria di colore nero. Alla guida dell’autovettura si trovava un giovane che dai tratti somatici appariva uno cittadino straniero. L’auto veniva fermata, per ragioni di sicurezza, mentre si trovava in coda al semaforo tra via Contessa Matilde e via Luigi Bianchi; nell’occasione veniva circondata dalle auto di servizio accorse in ausilio per evitare che l’uomo alla guida vistosi scoperto decidesse di darsi alla fuga mettendo a repentaglio l’incolumità di privati cittadini.
Il giovane accortosi di essere stato scoperto tentava di speronare le auto che gli si trovavano intorno per aprirsi una via di fuga; nell’occorso provocava ingenti danni alle auto di servizio. L’uomo nonostante si fosse accorto di non avere altra via di fuga opponeva strenua resistenza nei confronti degli agenti cercando in tutti i modi anche con la violenza fisica di non farsi ammanettare. Una volta reso l’indagato inoffensivo si procedeva al controllo dell’auto e a bordo si rinveniva un sacchetto di tela che celava due sacchetti di plastica: in uno era contenuta della carne con il chiaro intento di dissimulare il contenuto illecito del secondo sacchetto.
Questo, infatti, conteneva tre panetti di forma quadrata ben confezionati con carta da cucina e schocth da pacchi; l’analisi effettuata dalla Polizia Scientifica consentiva di appurare che la sostanza era eroina. Pertanto, si procedeva all’arresto, accusato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. L’uomo si trova detenuto in carcere a Pisa.