"Ataf è sempre disponibile ad aumentare e migliorare il servizio. Figuriamoci se Ataf non vuole incrementare i propri profitti aumentando il numero dei chilometri prodotti e dei passeggeri trasportati. Ma va sempre valutata l'effettiva necessità dei servizi offerti". Così il presidente di Ataf (nella foto a sinistra) commenta le dichiarazioni di Confesercenti sulla questione della Ztl notturna e in particolare la richiesta di potenziamento del servizio pubblico. Ataf svolge il servizio notturno con tre linee dedicate (67, 68 e 71) e con corse su 20 linee attive anche durante il giorno.
"Non ci sono né problemi nell'organizzazione dei turni né di numero delle vetture" prosegue Bonaccorsi "ma le nostre linee notturne viaggiano di fatto sempre vuote. Senza contare che il 71 subisce continue deviazioni perché ogni sera resta bloccato in via de Benci". "Va bene potenziare il servizio pubblico, ma non si possono sprecare i soldi pubblici per offrire servizi per cui non c'è domanda da parte dei passeggeri", conclude il presidente di Ataf. Ataf debella l'affissione selvaggia di adesivi, manifesti e volantini pubblicitari abusivi alle pensiline di fermata.
Ad oggi sono oltre 50 le diffide inviate dall'azienda di viale dei Mille ai responsabili delle affissioni abusive: la diffida è un primo passo, che può essere seguito dalla denuncia nel caso in cui la persona o la società diffidate continuino ad affiggere materiali fuori dalle regole. Generalmente la diffida inviata dall'azienda è sufficiente per scoraggiare i responsabili delle affissioni abusive che immediatamente rimuovono manifesti e volantini dalle pensiline. Nei casi in cui la diffida non dovesse bastare, Ataf procederà alla denuncia per tutelare l'azienda dai danni che derivano direttamente indirettamente dall'affissione abusiva dei volantini.
"Venite a vedere: i volantini attaccati alle paline non ci sono più. Abbiamo incaricato il nostro personale di controllare con attenzione tutte le pensiline di fermata per raccogliere manifesti e volantini abusivi, dai quali risaliamo ai responsabili dell'affissione abusiva", spiega il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi. "L'affissione abusiva è un comportamento illecito, che determina disagi per i nostri utenti e rovina il decoro delle zone destinate all'attesa dei passeggeri, ma che pregiudica anche i rapporti commerciali che Ataf intrattiene con i concessionari degli spazi pubblicitari", prosegue Bonaccorsi. "Avere le pensiline di fermata imbrattate con manifestini, adesivi e volantini non è certo un buon biglietto da visita e quindi le affissioni abusive costituiscono per noi un danno di immagine che non siamo più disposti a tollerare", conclude il presidente di Ataf.