Il libro di Danilo Barsanti sarà presentato all'Ussero il 4 giugno (ore 18:00) dal dott. Maurizio Tortorella (vicedirettore di Panorama), dal prof. Filippo Danovi (professore ordinario di Diritto processuale civile all'Università di Milano-Bicocca) e dall'avv. Lorenzo Gremigni Francini (presidente del Crocchio Goliardi Spensierati). Seguirà un drink. Il Diario di Alamanno Agostini racconta 100 giorni di carcere di un nobile pisano sospettato di aver collaborato alla preparazione di un moto mazziniano nella Toscana del 1833.
Alamanno Agostini, è un proprietario fondiario colto ed illuminato, nonché, secondo la polizia granducale, uno dei capi riconosciuti del liberalismo pisano. La sera del 4 settembre 1833 viene arrestato a Firenze come misura preventiva e successivamente incarcerato a Portoferraio senza prove né processo, al fine di acquisire una confessione attraverso interrogatori in carcere, fidando nell'isolamento psicologico e nella disperazione del detenuto. Si tratta di un documento importante per capire il pensiero di un liberale toscano che ha fiducia nella giustizia nonostante i duri metodi di custodia preventiva applicati dai magistrati granducali, permettendo inoltre di comprendere le condizioni di vita nelle prigioni toscane. Danilo Barsanti è docente di Storia contemporanea alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Pisa.
Nei suoi numerosi studi si è interessato delle trasformazioni del territorio, delle istituzioni politiche, dei ceti dirigenti e dell'università nella Toscana dei secoli XVI-XIX.