Giovani promesse della buona cucina, ma anche aspiranti barman e maitre-sommelier, sono chiamati a confrontarsi con un’antica tradizione alimentare, che a Castelfiorentino risale al Medioevo. Mercoledì 12 maggio (dalle ore 9) si svolgeranno infatti presso l’Istituto Superiore “F. Enriques” le prove finali del Concorso “Una trippa da favola” (5° edizione), riservato agli allievi delle classi quarte e quinte degli istituti alberghieri della Toscana, che si propone “di stimolare le conoscenze affinché i prodotti della terra, dell’abilità dell’uomo e della tradizione non si smarriscano nell’oblio del tempo”. Organizzato dall’Istituto Superiore “F.
Enriques” con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino e in collaborazione con Slow Food, A.M.I.R.A. (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi), F.I.C. Associazione Cuochi Senesi, e FIB (Federazione Italiana Barman), il concorso punta a dare spazio alla creatività degli studenti, aspiranti cuochi, nella preparazione di un piatto (un antipasto) che abbia come base questo alimento tipico della tradizione toscana e in particolare di Castelfiorentino, dove la sua popolarità era così conosciuta che i castellani venivano chiamati fino a pochi decenni fa “centopellai” (dal “centopelle” che della trippa rappresenta la parte più magra). A contendersi lo scettro per la miglior ricetta, o per la migliore realizzazione di un pre dinner con selezione e abbinamento di un vino della provincia di provenienza dell’istituto partecipante, saranno 5 scuole alberghiere della Toscana: l’Istituto “P.
Artusi” di Chianciano Terme, l’Istituto “G. Minuto” di Massa, l’Istituto “A. Saffi” di Firenze, l’Istituto “F. Datini” di Prato, l’Istituto “F. Pieroni” di Barga. La giuria, composta da un rappresentante di Slow Food, da un rappresentante dell’amministrazione comunale di Castelfiorentino, da due delegati nazionali della F.I.C., da un delegato nazionale dell’A.M.I.R.A. e da un delegato nazionale F.I.B., assegnerà targhe e trofei ai vincitori, con premi speciali per il migliore aspirante Maitre-Sommelier (A.M.I.R.A.), per il miglior aspirante Barman (F.I.B.) ed infine un premio speciale Slow Food. Dopo il concorso, la trippa sarà protagonista anche in occasione dell’apertura del festival In/Canti e Banchi (20-23 maggio): giovedì 20 maggio (ore 20.00) è in programma presso l’Istituto Superiore “F.
Enriques” una cena su prenotazione aperta a tutti organizzata dalla condotta empolese dell’associazione Slow Food (prenotazioni: 0571-711766; slowfoodempoli@gmail.com), con un menu che non mancherà di soddisfare i palati più esigenti. Per chi invece desidera gustare la trippa durante la festa, da venerdì 21 a domenica 23 sarà in funzione un punto ristoro in piazza del Popolo. La foto è tratta dall'album di Jetalone su Flickr.
