"Il sigaro toscano... non andrà in fumo". L'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori ha subito messo in cantiere le contromisure necessarie a scongiurare i contraccolpi sulle aziende toscane che derivano dalla riforma della politica agricola comunitaria (PAC). "In accordo con le province – annuncia l'assessore – gli uffici della Regione sono già al lavoro per aprire subito il bando che riguarda gli aiuti ai tabacchicoltori. Si tratta di una corsa contro il tempo – spiega Salvadori – perchè le domande dovranno essere raccolte entro il 15 maggio prossimo, ma ce la faremo".
Per la Toscana, a valere sul programma di sviluppo rurale 2007-2013, ci sono 50 milioni di euro specificamente dedicati alla filiera del tabacco. "Si tratta di misure diverse – spiega ancora l'assessore – rispetto alle vecchie misure di sostegno che riguardavano il tabacco, ma questo passaggio, che riguarda la riforma delle politiche agricole comuni, era ampiamente conosciuto dagli operatori. Ora l'importante è fare presto e mettere in grado gli operatori di accedere ai finanziamenti, che andranno a valere sulle cosidette misure agroambientali, specifiche per il tabacco.
In pratica, a fronte di comportamenti più virtuosi nei confronti dell'ambiente, la filiera del tabacco sarà in grado di accedere ai finanziamenti". Altre misure, sempre a sostegno del tabacco, saranno disponibili a luglio. di Laura Pugliesi