In una porzione del laboratorio artigianale era stato realizzato un alloggio di tre stanze senza alcuna autorizzazione. Per questo sono state denunciate all’autorità giudiziaria tre persone, due di cittadinanza italiana e una di cittadinanza cinese, tutte residenti a Empoli. A seguito di una serie di accertamenti condotti dalla polizia municipale nella zona di Avane, gli agenti hanno accertato che nel laboratorio in questione erano state realizzate diverse opere edilizie abusive e hanno fatto scattare la denuncia.
Nel locale destinato ad ospitare il laboratorio artigianale, dove venivano prodotti capi di abbigliamento e dove erano presenti diverse macchine da cucire e altri strumenti di produzione, erano state ritagliate una cucina, un bagno e due piccole camere da letto. “Accertamenti di questo genere sono necessari per contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento indiscriminato della manodopera – dice Filippo Torrigiani, assessore alla polizia municipale di Empoli – e per evitare concorrenza sleale fra le imprese”.
(dp)