Ieri sera - a seguito delle violenti piogge - la rotonda di via dei Ciliegi a Scandicci si è trasformata in uno specchio d'acqua. "Non siamo 'tecnici', ma sembra presumibile che all'origine di questi allagamenti ci siano una o più delle seguenti cause: una insufficiente attenzione alla realizzazione del piano stradale (per curare il drenaggio); una insufficiente stabilità della massicciata per cui nel tempo (salvo errori 3 anni, rotonda realizzata nel 2006) si sono verificati avvallamenti; una insufficiente manutenzione delle caditoie (ricordo a questo proposito ci sono state diverse sollecitazioni - anche da parte nostra - al fine di sbloccare la situazione tra ATO e Publiacqua.
Non ho citato - perchè francamente lo troverei assurdo - una insufficiente capacità di ricezione del sistema fognario" fa sapere in una nota inviata anche agli assessori competenti Francesco Mencheraglia del gruppo extra consiliare de La Sinistra Scandicci. Che aggiunge: "Passando dalle stalle alle stelle vorrei ricordare che tutti i segnali concordano nel far pensare che eventi metereologici brevi e violenti diventeranno sempre più frequenti e che pertanto - anche per ovvi motivi di sicurezza - debba essere posta attenzione ad evitare il ristagno della pioggia". Poi la richiesta all'amministrazione scandiccese di "una verifica delle possibili situazioni a rischio nel territorio comunale e se potessero essere presi provvedimenti necessari eventualmente - ove mancassero fondi per risanamento del fondo stradale, con opportuna segnaletica stradale (tipo pericolo di allagamento)". Nella foto alcune auto in transito alla rotonda.