Il primo maggio è la festa dei lavoratori, dei cassintegrati dal lavoro, dei "cercatori" di lavoro, degli scioperanti per difendere la dignità del lavoro. La crisi attuale non può essere affrontata mettendo in discussione l'importanza fondamentale del lavoro e la dignità dei lavoratori e affermando, al contempo, la cultura dello shopping. E' solo con la ricostruzione culturale, sociale e politica della giusta relazione con il mondo del lavoro che il nostro Paese e tutti i Paesi, a partire anche dalla Grecia su cui in questi giorni sono puntati i riflettori, possono risolvere la crisi attuale, imponendo alla politica e al mercato di non illudere più i cittadini con i miraggi prima del modello Argentina, poi Irlanda, poi Spagna...
ma invece attivando politiche di effettiva redistribuzione delle ricchezze materiali, che non mancano, e riconducendo entro limiti accettabili il campo dell'azione finanziaria. Il lavoro è concreto, la ricchezza è concreta, la povertà è concreta: per questo festeggiamo con e per i lavoratori, quelli di Seves, di ISI (ex Electrolux,) di Eutelia... e con i lavoratori del commercio e per i lavoratori, visto che ormai da mesi, in forme diverse, vengono effettuate raccolte di fondi per il sostegno a lavoratori cassintegrati. 1° Maggio di Solidarietà La festa dei lavoratori, dalla parte dei lavoratori Giardino della Casa del Popolo di Castello (via Reginaldo Giuliani, 374 - Firenze) Dalle ore 16,30: Merenda con i prodotti dei gruppo d'acquisto popolare, per festeggiare il 1° maggio al fianco dei lavoratori delle aziende fiorentine. -------------- Acqua Bene Comune: Casa del Popolo di Tripetetolo (Via Livornese, 108 - Lastra a Signa) Dalle ore 21,00: Tombola Sociale Incasso devoluto a sostegno dei lavoratori della ISI (ex Electrolux), posti di nuovo in cassa integrazione. Sarà possibile firmare a sostegno del referendum, contro ogni ipotesi di privatizzazione dell'acqua! La Federazione della Sinistra