Si inaugura domani (sabato 24 aprile) alle ore 11 alla Fortezza da Basso la 74°edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato, che si preannuncia come un’edizione speciale con tante novità ed eventi che premiano l’eccellenza made in Italy e l’artigianato di una cinquantina di paesi stranieri. Alla cerimonia inaugurale saranno presenti il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, il vicepresidente della Giunta regionale, Stella Targetti, il vicepresidente della CNA nazionale, Luciano Zambelli, il console generale del Marocco Haddou Essai, i presidenti e direttori delle associazioni di categoria regionali e provinciali, e varie autorità dei paesi stranieri partecipanti. Sarà il Marocco, paese ospite d’onore, a fare la parte del leone con la partecipazione in forza di un gruppo di espositori capitanati dalla Camera di Commercio Italiana a Casablanca, che esporranno al Padiglione Spadolini (piano inferiore) ceramiche, tessuti, splendidi tappeti manufatti in ferro battuto, spezie e prodotti di bellezza.
C’è attesa per partecipare al tradizionale rito del thé alla menta servito all’interno della tenda berbera proveniente dalla regione del Medio Atlante allestita al piano inferiore del padiglione Spadolini. In evidenza fra gli espositori, il Consorzio Orgoglio Aquilano con la partecipazione di un gruppo di imprenditori abruzzesi. Fra le varie iniziative, la Galleria dell’Artigianato, realizzata da Artex, e promossa da Unioncamere Toscana in collaborazione con CNA Toscana e Confartigianato Imprese Toscana.
Oltre 100 pezzi unici firmati da artisti–artigiani-designers che rispondono ad un desiderio d’esclusività all’insegna di un “nuovo lusso” fatto di qualità e ricerca. La mostra temporanea “Memorie di Pietra” è un'opportunità non solo per far conoscere a tutti i visitatori il savoir-faire degli artigiani valdostani, ma anche un momento di valorizzazione della cultura e dell’identità alla base delle loro produzioni. “L’obiettivo dell’iniziativa - ha dichiarato l’assessore regionale Ennio Pastoret - è quello di rendere sempre più efficaci le azioni di sostegno e di divulgazione dell’artigianato valdostano di tradizione mettendo in evidenza i propri artigiani che, per passione o per professione, hanno dato voce alla “materia pietra” trasformandola in oggetti e opere di grande valore”. La mostra (ingresso 5 euro sabato e domenica, 3 euro dal lunedì al venerdi resterà aperta fino a domenica 2 maggio dalle 10 alle 23 (ultimo giorno chiusura alla 20).