Tanti auguri Stato Libero dei Renai! Il parco verde-azzurro che sorge nel cuore dela Piana fiorentina (e con un potenziale bacino d'utenza da un milione e mezzo di individui) compie infatti i 10 anni d'attività. E dal prossimo venerdì 2 aprile festeggerà questo importante traguardo riaprendo i propri cancelli ai tantissimi visitatori che potranno così tornare a passeggiare e a usufruire dei servizi per lo sport ed il tempo libero presenti nei 70 ettari a ridosso di Arno e Bisenzio, nel comune di Signa. La chiusura del parco in questi mesi invernali è servita proprio per la manutenzione, per rimettere in sesto tutte le attrazioni e i servizi offerti dai gestori che sono pronti alla nuova stagione.
Come di consueto, lo Stato Libero dei Renai riaprirà con l’orario invernale: dalle 12 alle 20 nei giorni feriali, e dalle 9 alle 20 per i festivi. Da giugno invece entrerà in vigore l’orario prolungato, con l’apertura fino alle 2 di notte. Potenziata l'offerta per gli amanti del relax a bordo acqua e della tintarella con una 'crescita' della spiaggia ed un aumento (+30) di lettini ed ombrelloni. Potenziata anche l'offerta di corsi da parte della Lega Navale, così come sono diventati 2 i punti per il noleggio delle bici (a proposito: Parco dei Renai e Parco delle Cascine a Firenze sono collegati da una pista ciclabile che costeggia l'Arno). “Questa stagione – ha detto Andrea Marzi, presidente della società ideatrice e realizzatrice dell’intervento, la progetto Renai srl – ha per noi un significato particolare, visto che è quella del decennale.
Il parco dei Renai rappresenta un punto d’attrazione unico nell’area fiorentina. E’ l’unico che, a ingresso gratuito, offre ai cittadini uno spazio sicuro e naturale dove trascorrere il tempo libero. I servizi a pagamento completano l’offerta del parco, ma per chi lo vuole, è possibile anche passare una giornata sul prato, leggendo un libro o mangiando un panino, senza spendere un euro”. Ma non bisogna dimenticare che il parco non è solo intrattenimento. Ai Renai, la regina resta sempre la natura, con l’oasi naturale da 30 ettari realizzata in collaborazione col WWF.
Proprio con il WWF è stato siglato un nuovo accordo per le visite lungo un percorso naturalistico che porta alla scoperta delle specie protette che hanno fatto del parco il loro habitat. Nel lotto zero restano aperte tutte le attrazioni: la pista da skateboard, a ingresso gratuito, e la piscina semi-olimpionica. In funzione anche la parete per free-climbing (8 metri su due lati) gestita dalla Uisp con il Gruppo Trekking di Signa, fra corsi, dimostrazioni e allenamenti di arrampicata; i campi per beachvolley con fondo in sabbia e quelli per calcetto e tennis, realizzati in erba sintetica di 2,7 cm, secondo le norme della Figc e dotati di spogliatoi con acqua calda, docce e infermeria e il Minigolf Adventure.
E ancora, il ristorante, pizzeria e music bar Chiringuito dei Renai, aperto su una splendida terrazza verde sulle rive del lago e il parco giochi Happy Park, ormai punto di riferimento per i bambini da zero a 12 anni, migliorato e potenziato per ospitare anche feste di compleanno. Anche Alberto Cristianini, primo cittadino signese, ha ribadito l'importanza della riapertura estiva del Parco dei Renai, ribadendo inoltre la disponibilità del Comune di Signa ad ospitare nell'area la cassa d'espansione dell'Arno fermo restando il progetto portato avanti fino ad oggi e quelli già previsti per il futuro. Lo “Stato libero dei Renai” nasce da un progetto congiunto della “Progetto Renai srl”, società proprietaria e realizzatrice dell’intervento, fondata e presieduta da Andrea Marzi, e dell’Amministrazione comunale di Signa.
La gestione del parco è invece affidata alla “Isola dei Renai spa”, società a capitale misto pubblico-privato, a maggioranza pubblica, presieduta da Daniele Donnini. Alla conclusione dei vari lotti d'intervento il parco sarà diviso in cinque distinte aree: naturalistica; social area; polo nautico; entertainment; parco acquatico.