Lucca ed i paesi circostanti rappresentano uno scenario perfetto per piacevoli passeggiate in bicicletta, attraversando paesaggi differenti pur rimanendo a pochi, chilometri dalle antiche mura. Per questo il Comune di Lucca insieme a Tuscany ride a bike ha realizzato due itinerari guidati “Lucca da scoprire” e “Le ville e le pievi” per accompagnare turisti, ma anche cittadini, alla scoperta delle bellezze del luopgo in percorsi studiati per le due ruote.
A presentare l’iniziativa l’assessore comunale Moreno Bruni con delega al Turismo e ai Parchi e Paolo Tessandori e Andrea Guareschi di Tuscany ride a bike. “L’amministrazione comunale mira ad attirare in città un turismo interessato ai diversi aspetti culturali e paesaggistici – sottolinea l’assessore Bruni – questa iniziativa si rivolge agli amanti della bici e a coloro che vogliono cogliere l’occasione di passare qualche ora all’aria aperta.
Grazie alla pista ciclabile nel parco fluviale del Serchio, in quest'area, è possibile allontanarsi dalla città e raggiungere, evitando il traffico delle vie principali, sia località di grande interesse storico-artistico sia la tipica campagna lucchese, caratterizzata da viti e olivi”. “Questi due itinerari sono dedicati a chi vuole scoprire Lucca – sottolinea Paolo Santori di Tuscany ride a bike -, e le sue attrazioni da un punto di vista diverso, divertendosi in bicicletta verso paesaggi da scoprire e da ammirare.
Il primo percorso costeggia l’acquedotto del Nottolini e arriva ai piedi dei monti Pisani, dopo aver percorso un tratto dell’anello delle Mura, ritornando poi in città dal Parco Fluviale. Il secondo, invece, risale la pista ciclabile lungo il Serchio per arrivare, attraverso le strade bianche a visitare Villa Oliva e Villa Grabau”. I percorsi guidati hanno il costo di 25 euro e comprendono l’affitto di mountain bike e attrezzatura (casco, borraccia kit di riparazione che verranno forniti alla partenza e l'accompagnatore è anche assistente tecnico), prevedono l’impegno di circa 3 ore e richiedono un po’ di confidenza con le due ruote, visto che si snodano per una trentina di chilometri anche in percorsi collinari.
L’iniziativa parte il primo giugno e arriva al 30 settembre.