Regge il fattore campo nel girone F di Top 16, con la Montepaschi, che non riesce nell’impresa, a lungo accarezzata, di espugnare il Palacio Vistalegre di Madrid. Alla fine vince il Real, 77-69, che ribalta anche la differenza canestri, visto che all’andata al PalaMensSana era finita 83-76 per Siena. La prima tripla dell’incontro porta la firma di David Hawkins che dà a Siena il primo vantaggio, dopo che Garbajosa aveva segnato 2 liberi. Il Real prova a scappare con la tripla di Lavrinovic, ma Sato piazza un 5-0 di parziale per il nuovo +1 di Siena (7-8).
Regna l’equilibrio sul parquet e le due squadre cercano di appoggiarsi sul “proprio” Lavrinovic ed alla fine del quarto il tabellone dice +3 per Siena (13-16). L’inizio del secondo quarto è molto positivo per la Montepaschi, che con un parziale di 4-0, si porta al massimo vantaggio +7 (13-20) dopo 2 minuti. L’emorragia dell’attacco madridista viene interrotto da Kaukenas che fa 2/2 dalla lunetta, poco dopo arriva anche il 3° fallo di Hawkins, con Pianigiani che è costretto a richiamarlo in panchina.
Il Real piazza il break e con un paio di recuperi torna a -1, con Pianigiani che decide di fermare la partita chiamando time out. Siena esce benissimo dal minuto di sospensione e piazza subito il contro break, ma il Real è in partita e reagisce di nuovo. E’ Sato con due triple a tenere su Siena, che poi sul fil di sirena riesce a trovare 5 preziosi punti di vantaggio, con il (32-37). La ripresa inizia con un 4-0 di parziale per il Real, ma la tripla di Domercant prova a rimette le cose a posto e suona un po’ la carica per Siena, che con la tripla di Terrell Mc Intyre (38-46) trova il massimo vantaggio.
Bullock segna 3 tiri liberi, ma Zisis prima e Lavrinovic poi danno ancora il nuovo massimo vantaggio per Siena che sembra in controllo (+9). Ma Sergio Llull piazza subito il contro break, e porta i suoi all’ultimo mini riposo sul -5 (48-53) con 5 punti in fila. L’inizio dell’ultimo quarto è ancora nel segno di Sergio Llull, che in contropiede trova il gioco da 3 punti. Il Real si impossessa dell’inerzia del match e con la tripla del solito play spagnolo, vero fattore nella rimonta del Real, riesce a piazzare il break che la riporta a +2, con Hansen che poco dopo incrementa con un’altra tripla, quella che vale il +5, massimo vantaggio dei padroni di casa fino a quel momento.
La Montepaschi non riesce a reagire con lucidità, mentre Llull e Reyes martellano la retina, fino al nuovo massimo vantaggio, +8 a meno di 5 minuti dalla fine. Domercant prova a riportare i suoi in carreggiata, è lui il “go to guy” per la Montepaschi, ma il Real con un paio di giocate di Tomic ed una tripla di Prighioni mette in ghiaccio il successo. Nel finale si gioca solo per la differenza canestri (7 punti). Domercant, sempre lui, concretizza il gioco da 3 punti a 5’’ dalla fine, ma Llull con un canestro incredibile da 3 punti proietta il Real a +8 ribaltando dunque la differenza canestri.
REAL MADRID – MONTEPASCHI SIENA: 77-69 (13-16; 32-37; 48-53) REAL MADRID: Tomic 12, Prigioni 8, Hansen 5, Lavrinovic 7, Jaric 6, Garbajosa 6, Velickovic 2, Reyes 3, Llull 17, Vidal n.e., Kaukenas 4, Bullock 7. All. Messina. SIENA: Domercant 17, Mc Intyre 11, Zisis 4, Eze 2, Carraretto 1, Sato 17, Slokar n.e., Lavrinovic 11, Ress n.e., Marconato, Stonerook 1, Hawkins 5. All. Pianigiani.