Pianigiani, un senese come Ct del basket

Cambio di mentalità ed uno staff di primo livello, nel quale ci sarà spazio anche per Messina, sono i passaggi principali della prima conferenza stampa del nuovo allenatore della nazionale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2009 20:51
Pianigiani, un senese come Ct del basket

Tre scudetti alle spalle, il quarto in arrivo. 38 vittorie (su 39) nell'anno solare che sta per chiudersi, 130 (su 140) nei tre anni e spiccioli da head coach di Siena. Simone Pianigiani ha raggiunto, a quarant'anni, il bel traguardo di 182 partite vinte nelle 213 finora guidate dalla panchina della Montepaschi, un ragguardevole 86% invidiabile. Da oggi è ufficialmente coach della nazionale di pallacanestro. L'allenatore della Montepaschi Siena è stato presentato ai giornalisti dal presidente della FIP Dino Meneghin: "Fin dal primo incontro con lui ho capito subito quanta voglia avesse, quanta disponibilità ci offrisse e quanta grinta volesse mettere in questa nuova avventura.

Lo abbiamo scelto non solo per i risultati ottenuti fin'ora, ma anche perché è giovane e conosce il movimento italiano dalla A alla Z". Le sue prime parole da azzurro sono stata dirette, da buon toscano non ha girato molto intorno alle questioni fondamentali: "Sento pressione, come giusto che sia, ma mi piace. Io non sono un politico, ma un uomo di campo. Mi piace fare squadra e gruppo: senza troppe chiacchiere o ricette magiche voglio che la mia squadra faccia le cose nel miglior modo possibile, come fare bene un blocco, un passaggio o un tiro.

Siamo l'Italia e dobbiamo pensare come una grande potenza del basket europeo, ma se ci mettiamo a sognare l'Olimpiade magari perdiamo già il 2 agosto nel primo impegno ufficiale. Faremo il possibile quotidianamente, impegnandoci al massimo per fare un passo alla volta". Il doppio impegnio di allenatore di Siena e della nazionale non lo spaventa: "Monitorerò tutti i giocatori italiani, senza chiudere le porte a nessuno, perché la maglia azzurra è un bene comune e tutti possono contribuire ad innalzarne il livello.

Per quanto riguarda i giocatori, anche e soprattutto quelli che giocano in Nba, individualizzeremo la preparazione fisica parlando con chi si occupa di loro stabilendo programmi adatti per averli al meglio nel periodo in cui saranno con noi". Pianigiani ha proseguito tirando dentro alla sua nomina anche il nome di Messina: "Ettore è ben lieto di mettere a disposizione di Azzurra la sua immensa esperienza e la sua grande professionalità. Ho in mente un'idea tecnica comune che coinvolga tutti gli allenatori italiani, che sono davvero bravi".

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