Arrivano due nuovi importanti servizi promossi dal Comune di Firenze e rivolti agli studenti universitari di Firenze: la possibilità di affittare gratis una bicicletta e uno spazio attrezzato dove poter studiare anche dopo cena. La prima novità (l'affitto di una bicicletta gratis; ndr) è già operativa: tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 alla Casa dello Studente di viale Morgagni sono a disposizione una serie di bici da utilizzare liberamente, senza costi di noleggio né di altro tipo, con il solo obbligo di riconsegnarle alla fine dell’uso.
Si parte con 30 bici. Il secondo servizio partirà a metà marzo al Palazzo dei Giovani di Vicolo Santa Maria Maggiore 1, dove hanno sede l'Informagiovani e lo Sportello casa: qui dal lunedì al venerdì gli studenti potranno usufruire di spazi attrezzati, collegamento WiFi e un bar fino alle 23. I nuovi servizi, presentati stamani dall’assessore all’Università e politiche giovanili e dal presidente di Uisp Solidarietà Perluigi Sbolci, fanno parte del progetto “Universicittà”, che promuove l’integrazione fra la popolazione universitaria e le città di Firenze e Prato.
Primo importante frutto del progetto è lo sportello casa, che fornisce un servizio di informazione e assistenza nella ricerca delle sistemazioni abitative, per favorire l’incontro fra la domanda e l’offerta di alloggio: proprio in questi giorni sta partendo una massiccia campagna informativa su questa attività., con migliaia di cartoline che saranno distribuite alla Casa dello studente e in tutte le facoltà universitarie. “Credo che l’amministrazione comunale possa avere un ruolo importante nel facilitare e supportare gli studenti universitari e questi sono esempi concreti del nostro impegno in questo senso – ha detto l’assessore all’Unversità - Offrire un luogo attrezzato dove poter studiare tranquillamente anche nelle ore serali credo sia una risposta importante ad una necessità vera, soprattutto per gli studenti fuori sede.
Così come la novità delle bici a noleggio, che intende dare una prima soluzione al bisogno di mobilità degli studenti, ispirandosi ai modelli della mobilità sostenibile: l’idea di fondo è infatti quella di promuovere un sistema ecologico di trasporto e contemporaneamente uno stile di vita sano e responsabile tra gli studenti universitari. Ringrazio l’Uisp che ha voluto esserci accanto in questo nuovo servizio, che speriamo di poter ampliare estendendolo anche ad altre sedi universitarie”.
(ag)