Ora, dopo il meritato congedo, sarà sempre Marco, il suo inseparabile conduttore, che, con tutta la famiglia, si prenderà cura del suo “vecchio amico a quattro zampe”: proprio venerdì scorso Amper (a destra nella foto) ha festeggiato nella nuova casa il suo decimo compleanno.
Il lavoro encomiabile delle unità cinofile antidroga della Polizia di Stato costituisce da sempre una risorsa fondamentale nel contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti:
- nel marzo 2018 la Polizia di Stato ha sequestrato, al porto di Livorno, 215 chili di cocaina fiutata in container pieni di ananas provenienti dall’America Centrale.
- nell’aprile 2018 un blitz della Polizia di Stato in un parcheggio sotterraneo nel quartiere fiorentino di Novoli ha portato al sequestro di 20 chili di marijuana scoperti da Amper;
- nel marzo 2020, durante un addestramento al parco fiorentino delle Cascine (insieme a Eviva, un altro cane antidroga della Questura) le unità cinofile hanno scovato sottoterra oltre 6 chili e mezzo di hashish.
Udienza per direttissima questa mattina per un cittadino straniero, pregiudicato, arrestato per spaccio dalla Polizia Municipale nella serata di mercoledì scorso. Per lui il giudice del Tribunale di Pisa ha imposto il divieto di dimora nel Comune di Pisa, rinviando l’udienza per il dibattimento al prossimo dicembre.
È stato sorpreso mentre, seduto a un tavolino in piazza Vettovaglie, stava spacciando hashish. Alla vista degli agenti, ha tentato di sottrarsi al controllo allontanandosi rapidamente e gettando per terra un involucro, successivamente recuperato, contenente circa 7 grammi di hashish; addosso aveva anche 240 euro, probabile provento dello spaccio di droga, che sono stati sequestrati.
«L’arresto in flagranza di reato in piazza Vettovaglie non è il primo compiuto dai nostri agenti - dichiara l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno - e conferma la continua e costante azione di presidio della Polizia Municipale nel centro storico e in una zona di pregio, di attrazione turistica e, purtroppo, caratterizzata ormai da anni dalla presenza di fenomeni di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti che intendiamo smantellare. Abbiamo intrapreso sin dal nostro insediamento questo importante lavoro di contrasto serrato ai fenomeni di illegalità che sta portando a consistenti risultati. Voglio complimentarmi e ringraziare i nostri agenti per la professionalità, competenza e abnegazione con cui operano ogni giorno per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e per il ripristino della legalità nelle varie zone della città».
La Guardia di Finanza di Massa Carrara, nell’ambito delle quotidiane attività di servizio, nel corso della stagione estiva, ha intensificato le attività di controllo del territorio, al fine di prevenire e reprimere gli illeciti di natura economico-finanziaria.
In tale contesto, sono state fra l’altro monitorate le zone cittadine note per essere luoghi di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nonché le principali vie di accesso alle città di Massa e di Carrara e delle relative frazioni marine, organizzando specifici controlli svolti da personale sia in divisa che in borghese.
Nel corso di tali servizi, presso la stazione ferroviaria di Carrara, insospettiti dall’atteggiamento assunto da un viaggiatore allorquando ha intravisto i militari del Corpo, è stato sottoposto a controllo un cittadino marocchino, classe 1977, regolare sul territorio nazionale e domiciliato nella provincia di La Spezia, giunto con un treno intercity proveniente da Sarzana.
A seguito della segnalazione da parte dei cani antidroga Helen e Paco, le fiamme gialle hanno proceduto a perquisire il viaggiatore e i suoi effetti personali, rinvenendo, all’interno di uno zaino, due panetti di sostanza che, a seguito degli esami tossicologici speditivi, è risultata reagire positivamente al principio attivo della marijuana.
L’uomo è stato, pertanto, tratto in arresto, in quanto colto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini della successiva commercializzazione e, di conseguenza, deferito alla locale Autorità Giudiziaria.
Il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Massa, dopo aver convalidato il sequestro della sostanza stupefacente rinvenuta, ha richiesto al Tribunale di Massa la convalida dell’arresto e il contestuale avvio del rito per direttissima.
A conclusione dell’udienza tenutasi innanzi il giudice, oltre alla convalida dell’arresto, nelle more della conclusione del procedimento avviato, è stata disposta, nei confronti del cittadino straniero, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare presso il domicilio di La Spezia.
L’attività di servizio svolta dai finanzieri del Gruppo di Massa Carrara rientra nel più ampio rafforzamento del dispositivo di sicurezza a contrasto di tutti gli illeciti e, in particolare, di un fenomeno di grave pericolosità sociale, soprattutto giovanile, quale lo spaccio e il consumo delle sostanze stupefacenti.