FIRENZE– Gli uffici della Regione Toscana a Bruxelles in Rond Point Schuman sono stati chiusi per l'intera giornata di oggi, lunedì 23 novembre. La decisione è stata presa ieri in tarda serata in sintonia con le misure prese dal Governo belga, che ha deciso di mantenere il livello di allerta più alto (livello 4) a fronte di una minaccia definita come "seria ed imminente ". Tutti gli appuntamenti orevisti per oggi sono stati annullati, fra questi la missione dell'assessore all'agricoltura Marco Remaschi e dei funzionari regionali del settore che dovevano, fra l'altro, partecipare ad un evento organizzato dalla Commissione europea sulle foreste e sullo sviluppo rurale alla Regione Baviera. Il livello di allerta deciso per oggi a Bruxelles ha previsto, come noto, la chiusura di tutte le scuole e della metropolitana, l'annullamento di concerti ed eventi pubblici, il rinvio dei mercati settimanali e altre misure specifiche, prese comune per comune, mentre è stata lasciata ai responsabili delle imprese e delle altre istituzioni la decisione di aprire o meno.
Il Parlamento europeo ha deciso di mantenere la riunione plenaria programmata questa settimana a Strasburgo e sono aperti gli uffici della Commissione. Eccezionali misure di sicurezza sono in vigore in tutta l'area dei palazzi governativi e delle istituzioni Ue, presidiati anche dai militari belgi.
Trombi (Firenze Riparte a Sinistra) "Avevo trattenuto le parole a stento, quando, all’indomani degli attentati terroristici di Parigi, nel suo discorso in Consiglio Comunale, il sindaco Nardella aveva detto che gli islamici moderati devono 'dimostrare di tenere alla democrazia'. Mi sono morso la lingua perché era importante che il Consiglio Comunale, rappresentando la città di Firenze, esprimesse cordoglio e vicinanza alla città di Parigi e basta, senza polemiche.
Speravo che fosse una gaffe, e che la cosa sarebbe finita lì. Dunque me ne sono stato zitto."Ma oggi sbotta il consigliere Trombi di Firenze Riparte a Sinistra: “Leggendo sui giornali che Nardella vuole che gli Imam italiani 'giurino fedeltà alla Costituzione' non posso più tacere: quest’affermazione è completamente sbagliata, una solenne castroneria, è una richiesta offensiva, pericolosa e discriminatoria. Lo è in questo preciso momento storico e formulata in questo modo: credo che potrebbe essere una proposta interessante, ovviamente solo se estesa a tutti i religiosi di tutte le religioni presenti in Italia, Chiesa Cattolica in primis, concordata con tutte le parti".