Auroradisera 2018 - la rassegna organizzata e promossa da FTS onlus e Comune di Scandicci - continua martedì 27 febbraio con il funambolo della parola, Alessandro Bergonzoni e il suo Sii, un viaggio nella sua personalissima, esilarante e poetica scrittura. Il nuovo spettacolo sarà in scena anche mercoledì 28 febbraio (alle 21.15) al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno.
Certamente quando Bergonzoni scrive, allestisce ed interpreta il suo quindicesimo testo la domanda che nasce spontanea non può che essere: "Dove ci porterà stavolta la sua personalissima, esilarante e poetica scrittura?" Sicuramente in una zona artistica dove "sicuramente" perde in definizione e in significato, dove l'artista prova a esibirsi negandosi, anzi, celandosi nei vuoti e nelle ombre non solo quelli materiali e visibili ma anche quelli creati sciamanicamente dalla sua scrittura.
E cercare di raccontare o descrivere questo delicatissimo momento creativo di Bergonzoni può essere ardua impresa in quanto solo e solamente lui può guidare il suo pubblico verso una meta che in realtà può essere proprio la realtà. O meglio quella realtà che solo gli artisti possono definire e modificare rispetto alla loro immaginazione, al loro genio, alla loro ispirazione. E in una scena da lui costruita e con una regia divisa con Riccardo Rodolfi intraprenderà un percorso arduo per scoprire se le immagini reali di questi anni possono essere modificate con la forza dell'arte.