"Se non ora quando? L'ennesimo disastro che ha segnato la piana fiorentina impone un allineamento di Palazzo Vecchio con i comuni dell'area e con Prato -dichiara Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Basta pensare allo sviluppo di un nuovo aeroporto, compromettendo lo sviluppo del parco della piana e del polo scientifico di Sesto Fiorentino.
Piuttosto, si proceda a tutelare la popolazione sorvolata e costruisca un sistema di trasporto capace di superare modelli insostenibili sul piano ambientale. Il PD di Firenze, o almeno una sua parte, appare ormai completamente isolato dal resto dello stesso centrosinistra. Ricordiamo di aver presentato due atti: uno per evitare l'ampliamento di Peretola, un altro per partecipare alle trattative con le organizzazioni sindacali in materia di tutela del personale dei due scali toscani. Entrambi sono fermi per approfondimenti nelle rispettive commissioni di competenza. Basta con inutili imbarazzi. Superiamo visioni di sviluppo anacronistiche e dannose".
"Più di un politico, tra cui il sindaco di Calenzano, in questi giorni successivi alla tragedia dell'esplosione della raffineria, sta tirando in ballo lo sviluppo dell'aeroporto di Firenze, come se l'Amerigo Vespucci c'entrasse qualcosa con l'evento drammatico di lunedì mattina. In queste ore di grande dolore, partecipiamo al lutto delle famiglie coinvolte. Trovo molto scorretto utilizzare un evento luttuoso per fare l'ennesima battaglia politica sull'aeroporto, che non ha nulla a che fare, neanche lontanamente, con quanto successo al deposito Eni di Calenzano". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Quando lo scalo fiorentino sarà ammodernato e verrà realizzata la nuova pista - sottolinea il capogruppo di Forza Italia - il numero dei passeggeri potrà raddoppiare e si genereranno fino a 5mila posti di lavoro. Un sistema aeroportuale funzionante significa sviluppare il nostro territorio e garantire l'arrivo di turisti e uomini d'affari che altrimenti opteranno per scali di altre regioni vicine, in primis Bologna. Noi sosteniamo la strategicità degli asset della Toscana, e quello aeroportuale è uno degli asset principali".