Accatastamento dei caminetti: prorogata al 30 marzo 2024 la scadenza

Mazzetti e Stella (FI): "Vittoria di Forza Italia". Giannelli (Lega): "Ennesima figuraccia della Regione Toscana"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 ottobre 2023 23:22
Accatastamento dei caminetti: prorogata al 30 marzo 2024 la scadenza

Firenze, 11 ott. – La Regione Toscana, per bocca dell'assessora all’ambiente Monia Monni, ha prorogato al 30 marzo la scadenza, prevista dalla legge regionale, la scadenza prevista per l'accatastamento di caminetti e stufe a biomassa.

"La Regione Toscana è stata costretta a fare marcia indietro e a prorogare di 6 mesi l'accatastamento di camini e stufe, obbligo previsto dalla delibera 222 del 2023, scaduto il 30 settembre. Nessuno se ne era accorto, perché è mancata una campagna informativa da parte della Regione, che era tenuta a farla, a norma di legge. Abbiamo chiesto una proroga della scadenza, accompagnata da una adeguata e capillare campagna informativa, e la Giunta regionale ci ha dato ragione, concedendo una proroga al 30 marzo 2024" affermano l'On. Erica Mazzetti, componente VIII commissione ambiente, e Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana.

"La Regione Toscana - sottolineano Mazzetti e Stella - ha promesso anche procedure più semplici. A seguito delle nostre segnalazioni, la Regione è dovuta intervenire, per le preoccupazioni espresse da molti enti locali e cittadini per le eventuali sanzioni previste in caso di mancato accatastamento di caminetti e stufe secondo i termini previsti dalla legge. Questa proroga è una vittoria di Forza Italia. Adesso ci auguriamo che parta un'adeguata campagna informativa della Regione Toscana, in modo che i cittadini arrivino preparati e sbrighino per tempo gli adempimenti burocratici".

Approfondimenti

"Siamo soddisfatti della decisione, che dimostra però per l'ennesima volta il pressapochismo da parte della regione Toscana." Queste le parole di Giampaolo Giannelli, membro di Anci Toscana e capogruppo centrodestra a Dicomano. "Sono state più di 1.200 -continua Giannelli- le telefonate giunte al numero di assistenza dedicato dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse da parte di cittadini preoccupati (molti in Mugello e Val di Sieve ci avevano anche contattati personalmente nei giorni scorsi) sia per le sanzioni previste in caso di mancato accatastamento, sia per denunciare come troppo farraginose le procedure previste. Ebbene - conclude Giannelli - l'Assessore Monni precisa anche che verranno semplificate ulteriormente le procedure di accatastamento. Ennesima figuraccia della regione Toscana. Non potevano pensarci prima?".

Notizie correlate
In evidenza