E’ stata siglata ieri presso la direzione regionale dell’Inps Toscana la convenzione che prevede l’apertura di “punti cliente” dell’Inps presso le 10 sezioni provinciali dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) e l’organizzazione di sportelli dedicati presso le sedi provinciali dell’Istituto in giorni e orari determinati. Alla firma hanno partecipato tutti i presidenti delle sezioni provinciali dell’ENS e il presidente regionale Giovanni Tafi.
L'iniziativa è nata dall'esigenza di offrire i servizi che attualmente vengono erogati presso le sedi Inps a tutte quelle categorie di persone che per disabilità sensoriali, come la sordità, possono avere difficoltà di comunicazione presso gli sportelli dell’Istituto. Il servizio è rivolto a tutti quei cittadini sordi residenti nelle province toscane che intendano accedere ai servizi e alle informazioni di loro interesse gestite dall’Inps più agevolmente, avvalendosi dell'ausilio del personale dell'ENS.
Ogni cittadino affetto da sordità quindi potrà rivolgersi alla sezione dell’ENS presente nella propria provincia di residenza per ottenere informazioni e servizi anche personalizzati che di norma vengono erogati presso le Sedi dell’Istituto. In concreto gli operatori dell’ENS, accedendo tramite password personale al portale dell’Inps, potranno gestire veri e propri sportelli virtuali dell’Istituto dove sarà possibile ottenere: modulistica, stampa dell’estratto contributivo, dei resoconti inerenti i pagamenti delle prestazioni effettuati dall’Inps e dei Cud.
Sarà possibile anche effettuare variazioni di indirizzo, comunicazioni inerenti decessi o iscrizione di lavoratori domestici o parasubordinati. Ulteriori servizi – come cambio ufficio pagatore o deleghe alla riscossione e ricezione di domande di prestazione pensionistiche e non - saranno garantiti invece presso le sedi provinciali dell’Inps dove sarà attivo un sportello dedicato alle persone sorde aperto almeno una volta al mese in orari definiti a livello locale. Gli operatori dell’Inps, durante le ore di servizio all’utenza, saranno assistiti da un traduttore con funzioni di interprete L.I.S.
(Lingua Italiana dei Segni) messo a disposizione dall’ENS locale. Il servizio sarà garantito da entrambe le parti nel rispetto della privacy: le informazioni e i dati di carattere personale saranno comunicate presso il punto cliente ai diretti interessati o a terze persone con regolare delega. L’Inps provvederà a realizzare per gli operatori dell’ENS una formazione specifica all’uso delle procedure informatiche.