Il Fringe of Festival, a Firenze fino al 14 ottobre, offre il fianco alle incursioni di giovani artisti internazionali che dissemineranno il centro di azioni urbane: su lampioni, pietre e panchine di piazza della Repubblica, a ridosso dell'inaugurazione del Fringe, sono state appese le installazioni del collettivo svedese di street art “La Masquerade”, che ormai da anni si diverte a spargere scherzosamente i suoi artistici graffiti a maglia nelle più famose città del mondo: da Stoccolma, la loro base, passando per Parigi, Copenaghen, Milano, Amburgo, Roma, Berlino, l'invasione ha raggiunto Usa e America Latina.
I manufatti saranno visibili fino alla Fringe Night del 14 ottobre, gran chiusura della manifestazione. Contemporaneamente, cinque interventi del collettivo saranno installati su altrettante statue di Stoccolma, nell'intento di connettere le due città in un unicum artistico. Il circuito del Fringe movimenterà anche i locali fiorentini più in voga, grazie al progetto “Zap Juice” realizzato in team con le scuole di musica, e regalerà momenti di grande musica: il 13 ottobre alle 21.30 il Teatro della Pergola ospiterà il concerto della Uri Caine Ensemble, coprodotto con Tempo Reale (Berio Project).
Il 14 ottobre, per gli eventi della Fringe Night, dalle 19.30 il Museo Marino Marini ospiterà le installazioni di video arte curate da Matteo Chini; alle 20.30 al Teatro della Pergola il giovane rocker Bugo si esibirà in un minilive in duo elettroacustico con Elena Raugei, la giornalista di Mucchio selvaggio che lo intervisterà. Dalle 22, gran finale dance-elettronico al Teatro della Pergola con il dj set di Marco Passarani. Massimiliano Locandro