Il Consiglio regionale è convocato mercoledì 30 settembre (alle 15) e giovedì 1 ottobre (alle 15). Al centro della seduta di giovedì, la seconda deliberazione della legge di modifica degli articoli 6 e 35 dello Statuto regionale: la pdl, approvata in prima votazione il 30 luglio scorso, prevede che il Consiglio regionale sia composto da 53 consiglieri, fatti salvi gli effetti dell’applicazione della legge elettorale, e che il numero degli assessori regionali non sia superiore a 10.
Con il voto di giovedì si completerà la riforma della normativa elettorale regionale. Nella sessione di mercoledì 30 settembre sono in calendario, tra l’altro, la proposta di legge per l’istituzione del sistema informativo e del sistema statistico regionale, il Piano regionale per la cittadinanza di genere, la disciplina delle attività di pesca marittima, la legge-quadro sulla tutela dei diritti degli animali. Tra le interrogazioni, quella sulla situazione gestionale dell’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (Ispo), presentate dai consiglieri Carraresi (Udc) e Ciucchi (Ps); la decisione della Giunta regionale di non rinnovare le polizze assicurative a copertura del rischio clinico (Celesti, Cellai, Notaro, Rossella Angiolini, Provenzali, Forza Italia e An-Pdl).
Tra le mozioni, l’appello alle forze antifasciste in Toscana per la condanna dei gravi fatti avvenuti a Marina di Massa a causa delle ronde "SSS" (Marini, Pdci; Sgherri, Prc; Giovannini, Sd; Montemagni, Gruppo misto; Lupi, Verdi); le prospettive produttive ed occupazionali della ex Delphi (Simonti, Monaci, Pd); il potenziamento della stazione ed i servizi ferroviari a Massa (Ferri, An-Pdl). (s.bar)