Rocambolesca partita quella giocata oggi pomeriggio al “Carlo Castellani” fra Empoli e Cittadella. Il 4-3 finale per i padroni di casa è però frutto di molti errori, a cominciare da quelli commessi dall'arbitro Guida reo di fischiare due non rigori, uno per parte, e male assistito da uno dei suoi collaboratori sull'azione del definitivo 4-3. Pronti, attenti, via ed è subito penalty a favore del Cittadella. Dal dischetto va Iunco che fa 1-0. L'Empoli inizia a macinare gioco ed Eder, tagliando in area dalla sinistra, si procura il secondo rigore di giornata che, poi, realizza per l'1-1 (12'). Passano i minuti e quando tutti gli indizi fanno pensare ad un primo tempo si chiuderà sull'1-1 ecco altre due reti. La prima al 40' con Curiale abile ad inserirsi fra le maglie delle difesa di mister Campilongo, la seconda tre minuti più tardi quando Cherubin mette la sfera alle spalle del proprio portiere dopo una mischia in area. E così si va negli spogliatoi per il tè sul 2-2. Rientrati sul rettangolo di gioco è Villanova a scrivere il proprio nome nella galleria degli orrori di giornata.
Tiro non certo irresistibile di Eder, la palla rimbalza davanti al portiere ospite che già in caduta è scavalcato: 3-2 al 7'. Sembra fatta ma al 31' Iunco decide di siglare una doppietta e riportare il risultato in parità L'Empoli in questa stagione ha sempre vinto fra le mura amiche e così Marianini in pieno recupero si getta di testa su una palla rovesciata in area piccola da Antonazzo firmando il definitivo 4-3 (nella foto). Azzurri in festa, ospiti in ginocchio e arbitro e guardalinee che non si accorgono di un probabile fuorigioco del centrocampista azzurro. Le parole dei protagonisti “Questa partita l'abbiamo vinta con il cuore: con la grinta e il carattere siamo riusciti a portare a casa tre punti importanti”. Così mister Salvatore Campilongo negli spogliatoi.
Poi: “Dobbiamo ancora lavorare moltissimo per crescere e migliorare il nostro gioco”. Stefano Romagnoli