Un viaggio in 6 tappe lungo più di 120 chilometri, attraverso tutta l'Europa, toccando la Spagna e il Marocco, la Danimarca e la Svezia, la Francia e l'Inghilterra. Oltre all'Italia ovviamente. Il “Giro d’Europa a nuoto per un mondo senza barriere e senza frontiere” di Salvatore Cimmino, nuotatore napoletano disabile (privo di una gamba) del Circolo Canottieri Aniene di Roma, si concluderà domani con la traversata da Punta Salvore a Muggia, solcando le acque di tre paesi, Italia, Slovenia e Croazia. Un'avventura iniziata lo scorso maggio, con i 15 chilometri che separano Messina da Scilla.
Un'avventura, come ha spiegato lo stesso Salvatore, «portata avanti con il solo scopo di far conoscere a tutti le difficoltà che i disabili motori incontrano ogni giorno, da chi occupa abusivamente un parcheggio riservato ai disabili, o chi ostruisce uno scivolo di ac cesso ai marciapiedi, fino a quanti, nonostante le leggi, non modificano ascensori o rampe di scale invalicabili. Un insieme di cose che si traduce, per il disabile, in una limitazione della libertà e in un grave colpo alla dignità».
Ma anche per cercare di focalizzare l'attenzione su un aspetto fondamentale per i disabili motori italiani: far adeguare anche in Italia, come già avviene in altri paesi europei, gli strumenti per agevolare la fornitura degli ausili protesici, primo fra tutti il il nomenclatore tariffario, che determina la fornitura di protesi da parte del servizio sanitario nazionale, che non viene aggiornato dal 1992. Le sei tappe, in ordine cronologico: Messina-Scilla (3 maggio), Stretto di Gibilterra (25 maggio), Capri-Napoli (21 giugno), Canale della Manica (31 luglio), Copenaghen-Malmoe (1 settembre), Punta Salvore-Muggia (27 settembre). Il 'Giro d'Europa', dopo il 'Giro d'Italia' nel 2008, venne lanciato lo scorso febbr aio a Firenze, nel corso della presentazione del 32° meeting internazionale di nuoto 'Coppa Carnevale' di Viareggio, durante la conferenza stampa organizzata a Palazzo Strozzi Sacrati.
L'Artiglio Nuoto di Viareggio, la società che da 32 anni organizza la 'Coppa Carnevale', è tra i suoi più forti sostenitori. Tra i soggetti che maggiormente hanno contribuito alla riuscita dell'avventura di Salvatore Cimmino la Fondazione Roma e Ital Brokers. Alla realizzazione hanno collaborato, oltre alla Regione Toscana, il Dipartimento di Medicina dello sport dell’Università di Pisa, l’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Viareggio, la Provincia di Lucca, l’Associazione Nuoto Viareggio e l'Uisp Lucca-Versilia.