Nel corso della serata di ieri, verso le ore 19:30, i Carabinieri della Stazione di Jolo unitamente a quelli della Compagnia d'Intervento Speciale del 6° Battaglione "Toscana" di Firenze sono intervenuti in località Seano di Carmignano (Prato) su richiesta di personale della Polizia Amministrativa Enal Caccia che aveva sorpreso 3 cinesi a pescare abusivamente sulle rive del fiume Ombrone. I tre orientali, un 41enne residente a Reggio Emilia, un 20enne residente a Milano ed un 40enne clandestino, venivano tratti tutti in arresto per istigazione alla corruzione perché, nel corso del controllo, dopo che i militari li avevano resi edotti del fatto che avrebbero proceduto al sequestro amministrativo del ciclomotore con il quale due di loro erano giunti sul posto in quanto sprovvisto di copertura assicurativa e che il 40enne clandestino sarebbe stato sottoposto alle procedure inerenti il suo stato di clandestinità, al fine di evitare tali conseguenze, offrivano agli operanti prima 150 e successivamente 500 euro in contanti. Pertanto, sequestrati i soldi offerti ed il ciclomotore, i tre stranieri venivano trattenuti nelle camere di sicurezza di questo Comando Provinciale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa della direttissima odierna. Nell'immagine, d'archivio, carabieniri in moto.
Arrestati tre cinesi che hanno tentato di corrompere i Carabinieri
Sorpresi a pescare abusivamente sulle rive del fiume Ombrone cercano di corrompere gli uomini dell'Arma prima con 150 e poi con 500 euro in contanti. Fra gli arrestati anche un clandestino.
