Matteo Renzi parte per gli esercizi spirituali. E da domenica a venerdì prossimo sarà in Sardegna, tra Cagliari e Villasimius. Ma prima il sindaco di Firenze annuncia che sta per chiedere poteri straordinari da commissario al governo. Lo ha detto il primo cittadino in una intervista a 'Il Giornale della Toscana': interverremo da settembre, mentre ieri su La Repubblica , aprendo la finestra del suo studio a Palazzo Vecchio si arrabbiava: ma come si fa ad accettare questo orribile cantiere all´uscita degli Uffizi? .
Il 9 giugno 2009 alle elezioni amministrative per il sindaco di Firenze, Renzi ha ottenuto il 47,57% dei voti contro il 32% del candidato del centrodestra. “L’intervista rilasciata dal sindaco Renzi a Il Giornale della Toscana mi lascia quanto meno stupito in alcuni passaggi, soprattutto quando parla di poteri straordinari e del fatto che se serve farà il commissario”. E’ quanto ha spiegato il consigliere del PdL Massimo Pieri che si chiede “che bisogno ha il sindaco dopo così poco tempo che si è insediato di parlare di corsie preferenziali col governo, poteri speciali e quant’altro”.
“Il sindaco - ha aggiunto Pieri- ha già i poteri necessari per portare avanti con successo i suoi programmi di governo. E’ stato eletto, ha la maggioranza del consiglio, una giunta e già pensa di ricorrere ai poteri speciali”. “Vorrei chiarezza su questo punto e capire se questa necessità di avere ancora più poteri dei tanti che ne ha già non sia un segnale di una qualche debolezza politica”. "Per i sindaci - ha concluso Pieri - che lavorano per la gente (di qualunque colore siano) il governo nazionale non ha bisogno di creare corsie preferenziali perché è il lavoro stesso che li mette nelle condizioni di operare bene".