Risulta intestatario di ben 118 veicoli fra ciclomotori, moto ed automobili di tutti i tipi ma è nullatenente e seguito dai servizi sociali. E soprattutto senza patente perché non ha mai fatto l’esame. Eppure numerosi suoi veicoli sono risultati coinvolti in incidenti, sempre condotti da cittadini extracomunitari. Una particolarità che ha destato la curiosità della Polizia Municipale che, dopo una serie di indagini e accertamenti coordinati dal sostituto Procuratore della Repubblica Luca Turco, hanno portato alla denuncia di V.A, 51 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Tutto è iniziato dopo una serie di incidenti stradali rilevati dai vigili: dal 2004 ben 13 incidenti con veicoli intestati a V.A. di cui quattro privi di copertura assicurativa. Inoltre in cinque occasioni il conducente si era dato alla fuga senza prestare soccorso alle persone ferite. I veicoli risultavano essere sempre condotti da cittadini extracomunitari ma erano, appunto, di proprietà di V.A. che si dichiarava sempre estraneo ai fatti. La Polizia Municipale attraverso indagini accurate, perquisizioni domiciliari in diverse località, accertamenti presso agenzie di pratiche automobilistiche è riuscita a ricostruire i fatti.
V.A. si faceva pagare da cittadini extracomunitari privi di permesso di soggiorno, per farsi intestare i veicoli che poi venivano da loro usati. Nella casa dell’uomo stati rinvenute numerose foto di cittadini extracomunitari: erano inoltre presenti anche tre cittadine di nazionalità honduregna risultate prive di permesso di soggiorno. V.A., oltre ad essere seguito dagli assistenti sociali, è assegnatario di un alloggio Erp ed ha un debito nei confronti dell’Amministrazione comunale di oltre 21.000 euro per sanzioni al codice della strada non pagate.
Dieci dei veicoli rintracciati dai vigili sono stati sequestrati: per sei si tratta di un sequestro amministrativo per mancanza della copertura assicurativa e per questi il Prefetto, su richiesta della Polizia Municipale, ha già provveduto a disporre la confisca. Per gli altri quattro è scattato il sequestro penale preventivo disposto dal Gip. V.A. è stato rinviato a giudizio per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Per quanto riguarda l’alloggio, infine, i vigili hanno già iniziato la procedure per la revoca dell'assegnazione.
(mf)