29 maggio 2009, la Giunta Provinciale di Firenze ha deliberato una variazione di bilancio, con la quale si è proceduto fra l’altro alla copertura della spesa di 910.000.000 di euro per l’assunzione a tempo determinato di 49 unità di personale presso i servizi per il lavoro della Provincia di Firenze e del Circondario Empolese–Valdelsa, deliberata con precedente atto della stessa Giunta in data 30 aprile 2009. Una delibera quest’ultima che opera un vero e proprio gioco di prestigio trasferendo l’onere del personale di Florence Multimedia s.r.l.
alla Provincia, dopo che precedentemente si è provveduto a modificare il contratto di servizio riducendo il personale di Florence Multimedia ad una sola unità, evidentemente questa società aveva esaurito la propria costosa funzione con il passaggio del precedente Presidente alla carica di Sindaco. Casualità? Coincidenza? Oppure opinabile scelta politica? "Il metodo appare alquanto discutibile -intervengono Andrea Calò e Lorenzo Verdi, del Gruppo consiliare PRC/PDCI/SC- che la delibera di variazione sia stata adottata dalla Giunta, con i poteri che le sono attribuiti ai sensi dell’art.
42 del T.U.E.L., quando il Consiglio provinciale, che è titolare ai sensi del successivo art. 175 delle decisioni in merito alle variazioni di bilancio, era stato convocato, con urgenza, in data 25 maggio 2009 per discutere proprio di una precedente variazione di bilancio. Come mai una proposta di delibera pronta per la Giunta del 29 maggio non è stato possibile approntarla per il Consiglio del 25 maggio? Il sospetto che ciò sia stato predisposto per impedire al Consiglio provinciale di esercitare il proprio ruolo di vigilanza e i propri poteri in merito alle variazioni di bilancio è quindi più che legittimo.
Aspettiamo i dovuti chiarimenti nella seduta del Consiglio provinciale del 27 luglio 2009".