Al Tuscan Sun Festival 2009 brillano stelle del panorama musicale internazionale, artisti d’oltralpe che arrivano per la prima volta a Cortona o artisti che, affezionati, vi ritornano dopo i successi degli anni precedenti. Barrett Wissman quest’anno ha voluto saldare più strutturalmente il suo festival al territorio, alle risorse più sedimentate creando delle sinergie in grado di rendere anche più stabile e strutturale questa magnifica esperienza estiva. Da qui per la prima volta l’invito nello splendido borgo esteso anche ad un’orchestra e ad un direttore toscani: i Sinfonici del Maggio Musicale Fiorentino e il direttore Carlo Montanaro. In effetti la regione Toscana è stata da sempre terra madre di grandi pilastri della storia della musica: tra gli altri citiamo Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, Luigi Cherubini e Ferruccio Busoni, accomunati dalla caratteristica che, partendo dallo stile della scuola italiana, portarono all’estero un grande contributo alla storia della musica mondiale. L’ensemble dei Sinfonici del Maggio Musicale Fiorentino è costituito da elementi scelti dell’Orchestra Sinfonica omonima, ormai divenuta storica del panorama italiano, e di chiara fama anche all’estero. Fu fondata nel 1928 da Vittorio Gui col nome di Stabile Orchestrale Fiorentina, e, fin dagli esordi, fu impegnata in un'intensa attività concertistica e nelle stagioni liriche del Teatro Comunale di Firenze.
Nel 1933 contribuì alla nascita del più antico e prestigioso festival musicale europeo dopo quello di Salisburgo, il Maggio Musicale Fiorentino, di cui prese poi il nome. A Gui subentrarono come direttori stabili nel corso degli anni Mario Rossi, Piero Bellugi e Bruno Bartoletti, seguiti poi da Riccardo Muti e da Zubin Mehta, direttore principale dall'85 fino ad oggi. Apprezzatissima nel mondo musicale internazionale, nel corso della sua storia l’Orchestra è stata guidata da alcuni fra i massimi direttori al mondo quali: De Sabata, Guarnieri, Marinuzzi, Gavazzeni, Serafin, Furtwängler, Walter, Klemperer, Dobrowen, Perlea, Erich Kleiber, Rodzinski, Mitropoulos, Karajan, Bernstein, Schippers, Claudio Abbado, Maazel, Giulini, Prêtre, Sawallisch, Carlos Kleiber, Solti, Chailly, Sinopoli, Ozawa. Illustri compositori come Richard Strauss, Pietro Mascagni, Ildebrando Pizzetti, Paul Hindemith, Igor Stravinskij, Goffredo Petrassi, Luigi Dallapiccola, Krzysztof Penderecki e Luciano Berio hanno diretto loro lavori, spesso in prima esecuzione.
L'Orchestra ha realizzato fin dagli anni Cinquanta numerose incisioni discografiche che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti fra i quali il Grammy Award, radiofoniche e televisive. Recentissimi i successi riportati dalla terza tournée in Giappone con Zubin Mehta sul podio, che del Maggio Musicale Fiorentino è anche Direttore onorario a vita. L’Orchestra è reduce da un'applaudita tournée a Varsavia, al Musikverein di Vienna, a Francoforte e a Baden-Baden. Ha ricevuto, nell’80° anniversario della fondazione e per i suoi altissimi meriti artistici, il Fiorino d’Oro della Città di Firenze. A Cortona i solisti componenti dei Sinfonici del Maggio Musicale Fiorentino si esibiranno in due appuntamenti, nella splendida cornice del Teatro Signorelli: al concerto inaugurale, martedì 4 agosto, sotto la direzione del francese ormai ‘di casa’ al Festival del Sole Stéphane Denève, ad accompagnare altri artisti ormai affezionati al Festival: il violinista Joshua Bell e il pianista Jean-Yves Thibaudet, anch’essi già tanto applauditi nelle scorse edizioni. Di grande impatto le musiche in programma, in cui il virtuosismo e la compattezza dell’orchestra saranno evidenti: dopo un’intervista all’attore Anthony Hopkins il concerto avrà inizio con la “Pastorale d’été” di Arthur Honneger, poema sinfonico per orchestra da camera dalle atmosfere rarefatte, composto dall’autore sotto l'emozione provata per un suo ritorno nelle campagne svizzere dopo anni di soggiorno e di duro lavoro a Parigi.
Si continua con la musica francese con la “Sinfonietta per Archi” e “Le marchand de Sable qui passe” di Albert Roussel, per poi passare ad una composizione di Anthony Hopkins dal titolo “Winter’s Waltz”. A concludere la serata il “Doppio Concerto in re minore per Violino, Pianoforte e Orchestra” di Felix Mendelssohn, brano che mette in evidenza il virtuosismo solistico misto a un’orchestra compatta e dal colore cristallino. Altro appuntamento con l’ensemble dei Sinfonici del Maggio Musicale Fiorentino venerdì 7, con il già citato direttore d’orchestra toscano Carlo Montanaro. Diplomatosi prima in violino al conservatorio di Firenze, si vota subito e con successo alla direzione d’orchestra, sotto la guida di Erwin Acél a Vienna.
Il suo talento emerge già dalle prime esecuzioni e pian piano le sue interpretazioni ottengono sempre più il favore del pubblico e della critica di settore. In Italia ha guidato più volte varie formazioni orchestrali, fra cui l'Orchestra da Camera Risonanza, con la quale nel maggio 2000, ha eseguito un programma dedicato al Novecento alla presenza del maestro Zubin Mehta ottenendo ampi consensi da pubblico e critica nonché personali elogi da parte dello stesso Mehta, su presentazione del quale si è poi perfezionato per tre anni con il maestro Leopold Hager presso la Hochschule für Musik di Vienna.
Negli anni 2002-2003 hanno riscosso molto successo le sue direzioni dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e ne hanno confermato la fama di valido interprete del repertorio lirico e sinfonico. A Cortona continuerà dunque il suo connubio con i Sinfonici del Maggio Musicale Fiorentino, insieme a solisti del calibro della violoncellista nonché direttrice artistica del Festival Nina Kotova, il soprano Maija Kovalevska e, ancora una volta, il pianista Jean-Yves Thibaudet, con musiche di Mozart, Haydn, Beethoven, Čajkovskij e ancora Hopkins.
Dall’ironica Ouverture da “Così fan Tutte”, il concerto proseguirà con il brano “August” di Hopkins, per lasciare spazio al ritorno di Nina Kotova a Cortona, dopo un anno di assenza; interpreterà il suggestivo “concerto in Do Maggiore per violoncello e orchestra” di Haydn. La serata si concluderà con la splendida “sinfonia n°1 in Do maggiore” di Beethoven e con una pagina dall’“Eugene Onegin” di Čajkovskij, con la voce di Maija Kovalevska. Continuano a splendere le stelle della musica a Cortona, dunque. Due appuntamenti in cui artisti ‘nostrani’ mostreranno il loro talento fondendosi ad altre star internazionali, riempiendo di grande musica anche quest’anno il caratteristico Teatro Signorelli.