“Ho sempre pensato che l'alternanza avrebbe fatto bene a Prato ma anche alla sinistra”.
Così Roberto Cenni, neo primo cittadino di Prato, sul numero odierno di Quotidiano Nazionale.
Poi, alla domanda su quali saranno i primi interventi come sindaco, il primo uomo di centrodestra alla guida della città laniera risponde: “La crisi del distretto tessile, l'immigrazione e in particolare l'illegalità nel distretto parallelo cinese, la sicurezza, anche con l'impiego dell'esercito”.
Perché l'obiettivo, per la fine della legislatura, è quello di avere “una città senza distinzioni fra chi sta a destra e chi sta a sinistra, con la sua identità ritrovata. Una città in cui tutti possano vivere meglio”.
Rassegna stampa: tessile, immigrazione e sicurezza i primi obiettivi di Cenni
