Taglio del nastro per la nuova palestra per diversamente abili alle Torri, nel Quartiere 4. Alla cerimonia di inaugurazione dell'impianto, che sarà assegnato alla Polisportiva Handicappati Fiorentini, sono intervenuti l'assessore allo sport, il presidente del consiglio comunale, il presidente Quartiere 4, il presidente della commissione sport del Quartiere 4 e il presidente della Po.Ha.Fi Nevio Massai. Il principio su cui si è basato il progetto della nuova realizzazione è stato quello di creare spazi specifici all'attività sportiva, didattici e di socializzazione.
L'area su cui sorge la nuova palestra (e dove sta per essere ultimata la nuova pista di pattinaggio al coperto) è una porzione di giardino del Quartiere 4, dietro la sede del Quartiere stesso. "L'Amministrazione Comunale - spiega l'assessore allo sport - con la realizzazione della palestra per la Polisportiva Handicappati Fiorentini ha voluto dare una concreta risposta alle numerose istanze che da anni le organizzazioni vicine ai disabili ponevano come prioritarie. Il fine principale di questo intervento è invogliare i giovani portatori di handicap all'attività sportiva che, principalmente la cultura ma anche la struttura, impediscono di sviluppare". Dal punto di vista tecnico la nuova palestra è un edificio di circa 4000 metri cubi, realizzato su due piani su una superficie di terreno di pertinenza pari a 2600 metri quadrati.
Al piano terra vi è la zona prettamente sportiva, con palestra, spogliatoi, servizi igienici, pronto soccorso, oltre a deposito attrezzi e centrale termica. Al primo piano si accede con un ascensore di grandi dimensioni, o dall'esterno attraverso una lunga rampa che porta sulla terrazza di copertura. Al piano primo trovano spazio i servizi igienici, un ufficio ed una sala polivalente per lezioni, conferenze e socializzazioni in genere, e due ampie terrazze. All'esterno è realizzato un parcheggio ed una area di sosta per mezzi di soccorso.
Il costo complessivo dell'intervento (realizzato dall'impresa Gi.Pa.S. Srl di San Giorgio a Cremano su progetto di Paolo Gambassi) è stato di 900.000 euro.(fd)