Saranno più 40 gli olivicoltori e 90 gli espositori di“Enolia”, una manifestazione giunta alla decima edizione che si svolgerà dal 18 al 19 aprile a Seravezza (Lu) e che punta alla scoperta dell'olio di qualità e dei prodotti tipici del territorio per promuovere un turismo più attento a questi temi in una Versilia riconosciuta prevalentemente come terra di mare. Proprio questo è stato l’obiettivo di “Enolia” fin dall’inizio, quando fu ideata nel 2000, organizzata dal Comune di Seravezza con il sostegno della Provincia di Lucca, la Strada del Vino e dell'Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia e l'Associazione Olivo Quercetano.
Nella due giorni ( da sabato 18 a domenica 19 aprile), ci sarà un nutrito programma di eventi e degustazioni tra il centro storico e il Palazzo Mediceo: a cominciare chiaramente dal grande protagonista, l’olio che a Seravezza sarà possibile degustare e confrontare presso gli stand provenienti da diverse regioni italiane; seguire dei minicorsi per imparare a conoscere l'olio d'oliva nelle sue molteplici sfaccettature, incontri sempre apprezzati con tanti partecipanti. Una parte importante sarà dedicata ai prodotti tipici italiani, infatti sempre nel complesso dell'area Medicea, vero fulcro della manifestazione, si avrà la possibilità di assaggiare tantissimi prodotti provenienti da diverse regioni italiane.
Anche quest'anno verrà presentato in anteprima domenica 19 un prodotto del territorio. Nella scorsa edizione di scena fu “Lo Scoppolato di Pedona“, un formaggio di pecora affinato in grotta che si mangia a scaglie tipo parmigiano, il 2009 sarà invece l’anno del “Penitente 1797”, un prosciutto stagionato del tipico borgo di Gombitelli nel Comune di Camaiore, e che ha la caratteristica di avere sentori di castagne. Si tratta di un prodotto riscoperto dal talent scout e ideatore di Enolia Gabriele Ghirlanda che ha ricostruito la storia di questo prosciutto che affonda la sua storia nella tradizione alimentare della montagna.
Infatti, secondo alcuni documenti del 1797, dopo la macellazione dei suini i prosciutti meno pregiati, in particolare quelli che non avevano preso bene il sale che è la caratteristica principale del prosciutto toscano, non venivano venduti ma messi in “penitenza” appunto da qui l’origine del nome, e fatti stagionare nei “metati”, le costruzioni rustiche erette nei castagneti per l’essiccazione delle castagne. In questo modo il prosciutto manteneva il sapore dolce e nello stesso tempo acquistava tutti profumi e gli aromi di questo frutto del bosco.
Una volta pronti venivano poi utilizzati esclusivamente per il consumo personale dei contadini. Altri eventi previsti nel programma di domenica riguardano i minicorsi per imparare a degustare l’olio di oliva ( ore 11 a Palazzo Mediceo), degustazioni di piatti a base di olio (ore 15 nella Cappella Medicea), la dimostrazione pratica della produzione artigianale del formaggio a cura di maestri caseari. Infine altro appuntamento da non perdere la presentazione dell’olio della Versilia (ore 16 Palazzo Mediceo).
Tante curiosità gastronomiche quindi, assieme ad eventi collaterali come l'ormai collaudata “Pedalando tra gli ulivi” prevista sempre domenica dalle 9.45, una ciclopedalata che, attraverso uliveti, atelier di scultori e piccole soste gastronomiche, accompagna i visitatori da Querceta fino allo splendido Palazzo Mediceo, sede degli eventi. Poi sempre domenica mattina per gli amanti del turismo equestre sarà organizzata una passeggiata a cavallo lungo le rive del torrente Vezza. Si potrà poi ascoltare domenica pomeriggio un concerto di musica jazz e blues nel giardino Mediceo dal titolo “Non solo olio”.
La sezione “EnoliART, come già per l’edizione dello scorso anno, sarà protagonista la fotografia, che quest’anno coincide con la Rassegna “Seravezza Fotografia” che per la sua VI edizione propone nel piano espositivo dei Palazzo Mediceo un’antologica di Anke Merzbach, fotografa tedesca eclettica e poetica e raddoppia alle Scuderie Granducali con la personale della fotografa Cinzia Busi Thompson “L'altro viaggio”. Il centro storico sarà coinvolto nella manifestazione con una rievocazione del mercato Medievale, che vedrà anche la presenza di figuranti del Palio dei Micci, in particolare il gruppo degli sbandieratori e musici per una due giorni versiliese dove tutti i sensi saranno ampiamente appagati.
Un'altra novità importante riguarda dieci ristoranti della zona che nei due giorni della manifestazione offriranno un menù speciale “Enolia”. Durante tutta la giornata di domenica 19 aprile è previsto un servizio navetta andata e ritorno a partire dalle 14 da Piazza Matteotti e l’area Terminal a Querceta. Per informazioni Ufficio Cultura del Comune di Seravezza tel. 0584/756100.