Come da pronostico i Campioni d'Italia del Recco fanno un sol boccone della Rari Nantes Florentia. Punteggio pesante, 15-3, e consapevolezza, per i fiorentini, che il campionato partirà sabato prossimo con la trasferta di Catania. Tre sconfitte nelle prime tre giornate del torneo di serie A1. Un ruolino di marcia da brividi che spaventa ma se ci si poteva aspettare qualcosa dalle prime due sfide contro Sori e Bogliasco, contro il Recco era già preventivata la sconfitta. Troppo più forti e meglio organizzati i liguri che oltre a proporre fuoriclasse come Alessandro Calcaterra, Fabio Bencivenga, i due stranieri Udovicic e Jokic ed il super Stefano Tempesti in porta si permette il lusso di far giocare giovani promettenti come Niccolò Figari che ha segnato pure una splendida rete a Minetti.
Una vera corazzata che ha messo con le spalle al muro i fiorentini. La Florentia regge si e no un tempo, quello dove il Recco segna solo due reti, e si mette in mostra solo col bravo Georgescu, autore di una doppietta, con Chicco Pagani che lotta e va a segnare un rigore provocato da un fallo commesso ai danni di Leonardo Sottani, l'ex di turno, sempre indomito ma molto spesso sfortunato davanti alla porta di Tempesti. Pro Recco a mille. Rari ancora da registrare. E se Pino Porzio a fine gara sprizza gioia e parla più volentieri di Eurolega che non della bella vittoria in trasferta, Dusan Popovic recrimina per i tanti sbagli e le ingenuità commesse dai suoi uomini.
"Sabato a Catania sarà per noi una finale - commenta il tecnico biancorosso - e non possiamo più nasconderci. Il Recco è di un altro livello, lo sapevamo. Il nostro campionato parte da Catania".
S.S