Prato 29 settembre 2008- Prato è la provincia italiana con la maggiore concentrazione di residenti stranieri. Non è un caso che proprio a Prato parta una campagna di informazione sul conferimento del tetrapak mediante 80mila depliant tradotti anche in cinese. ASM prima in Italia, nel 1992, ad aver avviato la raccolta nell’ambito di un progetto sperimentale europeo. Cosa è il tetrapak, da cosa è composto, dove e come conferirlo. Sono alcune delle informazioni del depliant, tradotto anche in lingua cinese, distribuito da ASM in collaborazione con il consorzio Tetra Pak.
Ottantamila copie in tutta l’area pratese per informare le famiglie su uno dei materiali di uso comune per il quale ASM è stata la prima in Italia, nel 1992, ad avviare la raccolta differenziata nell’ambito di un progetto sperimentale a livello europeo. Riciclare il cartone per bevande – il tetrapak, appunto – significa rispettare l’ambiente e diventare protagonisti di grossi benefici: si risparmiano risorse, di riducono le emissioni inquinanti, si dà nuova vita al materiale che rinasce ogni volta che viene riciclato correttamente.
Il depliant, ricco di illustrazioni, spiega anche come conferire: il tetrapak va sciacquato, schiacciato e poi buttato in uno dei 2.100 cassonetti gialli destinati a carta e cartone posizionati in tutta la provincia. E’ importante ricordare che nei cassonetti gialli non devono essere introdotti fazzoletti di carta, carta unta o sporca, carta sintetica, plastificata, oleata, carta carbone e pergamena.