Venerdi 3 Ottobre inizia la Stagione autunnale dei concerti della Associazione “Amici di Vicchio di Rimaggio” con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio, Unicoop di Bagno a Ripoli e il Patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli. Appuntamento ormai tradizionale nel panorama artistico toscano, e molto atteso dagli appassionati, il ciclo dei quattro concerti si articola, come sempre, su formazioni cameristiche, a cui si aggiunge un pianoforte solista. Inizia, appunto il 3 ottobre, un duo non molto consueto, che dovrebbe tra l’altro adattarsi magnificamente alla nitida acustica della chiesa di S.
Lorenzo: Violino e Arpa. Daniela Cammarano ed Elisa Sargenti proporranno brani di autori di riferimento del repertorio per arpa, come Tedeschi e Tempia, oltre a Saint-Saens e Massenet. Piccola curiosità, una versione per violino e arpa della prima sonata del “Centone” di Niccolò Paganini, già ascoltata a Vicchio, in una delle precedenti stagioni, nella versione originale per violino e chitarra. Il secondo concerto, il 24 ottobre, vede di nuovo la presenza di uno dei “fiori all’occhiello” del lavoro didattico di Maria Tipo: il pianista Luca Ballerini.Gli autori eseguiti non hanno bisogno di presentazioni: Schubert, Schumann, Scarlatti.
Il 7 novembre Stefano Agostini al flauto e Silvano Mazzoni alla chitarra propongono un duo che è in fondo un “ritorno alle origini”. Molti degli ascoltatori più assidui ricorderanno infatti che proprio un duo di flauto e chitarra (Bucchini-Mattioli) dette inzio, nell’ormai lontano 2000, all’avventura musicale di Vicchio di Rimaggio. Il duo Agostini-Mazzoni presenta un programma composto interamente da brani originali, che spaziano dall’ottocento alla contemporaneità. Di particolare interesse i tre brani del ciclo “Toward the Sea” del compositore giapponese (recentemente scomparso) Toru Takemitsu, che prevedono l’uso del flauto in Sol.
Conclude, il 21 novembre, una formazione di giovani; anche questa una significativa e ormai consolidata tradizione degli “Amici”: il Quartetto d’ Archi “Endimion”, formatosi in quella fucina di quartetti che è la Scuola di Musica di Fiesole, propone musiche di Haydn, Mozart e Mendelssohn.