Firenze 30.06.2008.- La scelta di Electrolux per la reindustrializzazione del sito di Scandicci (Firenze) e' alla fine ricaduta su Energia Futura, dell'imprenditore ternano Massimo Fojanesi che produrrà impianti di energia alternativa, in particolare fotovoltaici ed eolici. Il segretario generale della FIOM Cgil fiorentina, Marcello Corti, era oggi pomeriggio a Roma per l’incontro con il management Electrolux che oggi ha reso nota la propria scelta relativamente alla cessione dello stabilimento di Scandicci.
Marcello Corti al termine dell’incontro ha rilasciato la seguente dichiarazione stampa: “Senza più lo spettro della chiusura possiamo incominciare a pensare con attenzione al processo di reindustrializzazione dell’Electrolux di Scandicci. Un grande risultato, quello di avere evitato la chiusura, frutto innanzitutto delle lotte generose dei lavoratori dello stabilimento che per settimane e mesi hanno portato le loro sacrosante ragioni in ogni angolo della Toscana e del paese, che hanno gridato il diritto al proprio futuro anche quando erano davvero in pochi quelli disponibili a scommetterci.
Questo risultato è anche il frutto di un sindacato fortemente motivato a salvare un sito a cui il sistema produttivo toscano non poteva rinunciare e dell’impegno attivo e solidale di tutte le istituzioni locali e regionali, delle forze politiche e sociali. Nell’ultimo incontro con i rappresentanti dell’azienda avevamo detto che, ristretto a tre il parco dei possibili acquirenti, spettava al’azienda la decisione finale, oggi che la decisione è arrivata ne prendiamo atto e ci apprestiamo ad esaminare con attenzione il nuovo piano industriale con la certezza che i lavoratori sapranno affrontare i nuovi impegni con la professionalità di sempre.
Il sindacato dal canto suo è impegnato fin da subito a seguire il processo di reindustrializzazione per consolidare e rendere irreversibile il risultato conseguito”.