In occasione del tanto atteso evento promosso dal Quartiere 3, che terrà accese le luci per le vie ed i negozi di Gavinana fino a tarda notte, in Piazza Bartali continua la saudade verde-oro del Giovedì sera. Tra degustazioni, spettacoli, musica, dimostrazioni sportive e artisti di strada, i riflettori di Gavinana Live (Info-prenotazioni: 055.6814303 oppure 347.3816330) saranno tutti per il talento carioca ormai di casa Gil Badarò. Il suo concerto, che spazierà dal repertorio brazil-funky, al soul, al reggae fino al bossanova, intratterrà il pubblico presente a partire dalle 21 e sarà occasionalmente coronato da alcune spettacolari acrobazie curate da un team di capoeristi di Bahia.
Gil Badarò nasce nel sud del Brasile, a Porto Alegre, capitale dello stato di Rio Grande do Sul, allo sbocco del Guaiba nella laguna di Patos.
Dedicandosi fin da piccolo allo studio della chitarra, inizia la sua carriera artistica nella sua Porto Alegre, dove ha modo di esibirsi nei maggiori locali, interpretando i classici della cultura carioca. Nel 1980 decide di tuffarsi nei ritmi metropolitani di San Paolo, dove produce il suo primo disco, "Tem que se produzir", che viene accolto dalla critica con molto interesse. A questo segue un tour radiofonico di grande successo che lo porterà ad aprirsi la strada anche fuori dal Brasile. Così Badarò vola in Uruguay, a Punta de Este, celebre stazione turistica che ospita ogni anno il Festival Cinematografico, dove cantando sia pezzi di Caetano Veloso, Gilberto Gil, Djavan, Milton Nascimiento, che brani del suo repertorio (a cavallo tra samba, reggae, soul, bossa, funky) conquista il pubblico e gli addetti ai lavori.
Nel 1989 Gil Badarò approda in Italia, e grazie ai suoi manager si esibisce sulla piazza romana al fianco di artisti del calibro di Pino Daniele, Tony Esposito, Edoardo Bennato, Karl Potter, e tanti altri. Tra le varie performance dal vivo si ritaglia degli spazi anche per partecipare come comparsa in alcuni film. Uno su tutti "Sette assassini e un Bassotto" con Ornella muti, Giancarlo Giannini, John Candy e James Belushi, dove Gil interpreta la parte del musicista. Nel 1991 si trasferisce a Firenze (dove ancora oggi vive) scegliendo come base stabile il Maracanà.
Nel '92 esce "Tem que se produzir", disco che racchiude maturità, fascino e compattezza, e l’anno successivo "Mani Pulite" (1993) che, visto il titolo, suscita grande interesse e curiosità nel panorama nazionale. Oggi Badarò si sta dedicando alla finalizzazione del suo nuovo LP, di imminente uscita, al quale seguirà un vero e proprio tour nazionale con ospiti, jam session e numerose sorprese.