Firenze, 27 Giugno 2008- Stato di attenzione per l'ozono. Ma solo per oggi perchè domani i parametri torneranno nei limiti. E' quanto segnala il bollettino dell'Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) che per oggi segnala il superamento delle concentrazioni di ozono dalle 12,00 alle 17,00 su tutto il territorio comunale. Domani,invece, i limiti dovrebbero essere rispettati e le concentrazioni di ozono dovrebbero diminuire. Scatta, quindi, lo stato di attenzione che prevede particolari condizioni di prudenza nello svolgere attività fisiche all'aperto per anziani e bambini.
L'invito ai cittadini è quello di evitare sforzi fisici e attività ricreative all'aperto nelle ore più calde e nei luoghi soleggiati. L'appello è rivolto in particolare modo a bambini, anziani o persone affette da malattie respiratorie: queste categorie di persone sono invitate a restare a casa nella fascia oraria compresa fra le 12 e le 17, ore in cui si prevede l'aumento delle concentrazioni di ozono.
I mezzi di Ataf sono dotati di impianti di condizionamento dell'aria sia nel comparto viaggiatori che nel posto guida.
Le alte temperature percepite da autisti e passeggeri sono dovute al fatto che, pur con impianti di condizionamento potenti, è difficile riuscire a raffreddare l'aria all'interno di mezzi che aprono contemporaneamente le tre porte ogni circa 200 metri, per consentire la salita e la discesa alle fermate. A causa di questa estrema sollecitazione degli impianti, quando all'esterno le temperature sfiorano i 40 gradi come negli ultimi giorni, si registrano anche guasti più frequenti.
L'Estate è appena iniziata e con l'arrivo del caldo aumenta l'attenzione per gli anziani che restano in città.
Nel mirino soprattutto le conseguenze che le condizioni climatiche e la solitudine possono avere sulle persone in là con gli anni. Al 31 dicembre 2007 gli over 65 erano 94.789 pari al 27% circa della popolazione: di questi più della metà (52.283) ha più di 75 anni. Gli over 85 erano 14.865, gli ultranovantenni 4.977 e gli ultracentenari 188. Numeri che diventano ancor più significativi se si considera gli anziani che vivono soli: ben 30.551 gli over 65 (praticamente uno su tre), 20.456 gli over 75, 14.313 gli ultraottantenni e 2.684 gli ultranovantenni.
Ecco quindi una serie di consigli utili: non uscire nelle ore più calde e limitare le attività all'aperto, idratarsi e bere molto, preferire cibi facilmente digeribili (come per esempio la frutta e verdura), indossare abiti chiari e leggeri, cercare refrigerio dove possibile.
Intanto, come confermato dalla Protezione Civile, l'attuale situazione climatica dovrebbe continuare ancora per qualche giorno. Per domani, infatti, viene confermata l'emergenza per le persone fragili mentre sabato la morsa del calore dovrebbe iniziare ad attenuarsi. Tornando ai servizi, è stato confermato il sistema sperimentato da tempo e ormai in funzione tutto l'anno. Da settembre 2006, infatti, sia l'Aiuto Anziani, ovvero la sorveglianza passiva, che la "sorveglianza attiva" sono attivi tutto l'anno .
Fino a settembre, quindi, questi servizi vengono ampliati e rafforzati e accompagnati da ulteriori iniziative organizzate ad hoc per il periodo estivo come i ricoveri temporanei in strutture residenziali, le attività di socializzazione e svago, le vacanze anziani.