E’ Empoli il nuovo, importante nodo nella rete regionale della distribuzione diretta. Domani in piazza Vittoria apre per la prima volta i battenti il Mercatale, mercato di prodotti agroalimentari la cui specificità sta nell’incontro diretto tra produttori e consumatori. D’ora in poi, ogni secondo sabato del mese, una quarantina di aziende agricole del territorio proporranno ortaggi e frutta, olio e vino, pane e pasta e specialità d’eccellenza come il carciofo empolese o la cipolla di Certaldo per creare un rapporto diretto con i cittadini e proporre un modo diverso di fare la spesa.
Il Mercatale di Empoli è uno dei progetti sostenuti dalla Regione nell’ambito del progetto ‘filiera corta’ con il quale sono stati finanziati sin qui 16 mercati di produttori, 14 spacci locali. Molte di queste iniziative, oltre a quella di Empoli, sono in dirittura d’arrivo: il 25 maggio sarà inaugurato il nuovo allestimento del mercato ‘Il Pagliaio di Greve in Chianti’, il 30 il mercato dei produttori di Prato. E’ una rete che si estende, quella della filiera corta, in virtù dei vantaggi che offrei sia a chi vende che a chi compra: da una parte offre opportunità certe di diffusione delle proprie primizie a tantissimi produttori locali che altrimenti avrebbero difficoltà a farsi spazio, e dall’altra alimenta nei cittadini la voglia di riscoprire i prodotti del proprio territorio, di assaporarli quando è il loro momento, con una certezza di genuinità, di bontà, e la garanzia di un prezzo equo.
Promotori del Mercatale di Empoli, oltre alla Regione, sono il comune di empoli, i Comuni del circondario empolese Valdelsa, l’Arsia (agenzia regionale per l’innovazione in campo agricolo) e le associazioni di categoria.