Si è scelto un treno d’epoca con locomotiva a vapore per inaugurare idealmente la “ strada dei fiori” che attraversa da Pescia a Viareggio tutto il territorio del Distretto Floricolo Interprovinciale di Pistoia e di Lucca , caratterizzato dall’attività di 983 aziende che annualmente producono 93 milioni di fiori e fronde recise e 36 milioni di piante in vaso verdi e fiorite . Un viaggio che parte dalla stazione di Santa Maria Novella alle 9,30 di sabato 19 aprile e quindi si ferma a Prato , poi a Pistoia per arrivare entro le 12 alla Stazione di Pescia.
Si inaugura - in questo modo originale- la manifestazione “ Toscana in Fiore” che per due giorni: sabato 19 e domenica 20 aprile fa del cuore antico di Pescia una lunga ed articolata teoria di colori forniti dalle 200 specie di fiori recisi e piante ornamentali con cui si è realizzato il catalogo di eccellenza della produzione toscana, che - per la prima volta- trova la sua ambientazione nella storia , nell’arte e nella cultura da cui proviene. Il “ treno a vapore” ha un’altra particolarità non accoglie solo le autorità ed i giornalisti nel suo viaggio inaugurale, ma la larga maggioranza dei suoi passeggeri sono gli alunni delle scuole elementari con le loro famiglie di Firenze, Prato e Pistoia , che sono state invitate a questa gita in mezzo ai colori dei fiori e fra le bellezze della città di Pescia con il coinvolgimento delle stesse scuole .
La proposta ha avuto un accoglimento superiore ad ogni aspettativa , perché agli organizzatori di “ Toscana in Fiore” sono pervenute più di 1000 prenotazioni , mentre le disponibilità delle cinque carrozze sono di 375 posti . Coloro che si sono prenotati per primi e fino al 375 posto partecipano al “ viaggio inaugurale della strada dei fiori ed alla vernice di Toscana in Fiore” . La partenza del treno d’epoca da Santa Maria Novella è preceduta da un’accoglienza colorata e folcloristica per quanti sabato mattina si trovano in Stazione; infatti i maestri fioristi eseguono dei bouquet da viaggio con i fiori della Toscana , mentre i figuranti, i musici e gli sbandieratori del “ Palio dei Rioni” di Pescia fanno le loro esibizioni per invitare tutti i presenti al Palio dei Rioni che si svolge nella storica Piazza Mazzini la prima domenica di settembre.
All’arrivo del treno alla Stazione di Pescia Il Sindaco , Antonio Abenante, riceve gli ospiti . Le autorità ed i giornalisti arrivano alla mostra con due navette . I giovani studenti con le loro famiglie invece trovano ad accoglierli sei grandi autobus ed iniziano la loro conoscenza con “ “Toscana in Fiore” e la città che, per l’occasione, ha indossato il vestito della festa , con vetrine fiorite , proposte enogastronomiche della cucina tradizionale e dell’alta cucina e con assaggi di prodotti tipici del territorio florovivaistico regionale.
Gli organizzatori hanno pensato inoltre di rispondere anche alla richiesta dei 650 alunni che, con le loro famiglie , non hanno trovato posto sul treno a vapore, ma che raggiungono Pescia con mezzi propri . All’ingresso della mostra trovano un’accoglienza personalizzata che consiste nel biglietto , per l’ingresso gratuito al Parco di Collodi ed alla Villa Garzoni con il suo giardino del 700 oggi completamente restaurato e dove è di grande attrattiva , per grandi e piccini, la “Collodi Butterfly House” dove volano 400 esemplari delle farfalle più belle del mondo.
Gli alunni infine ricevono in omaggio un burattino di legno di Pinocchio.
