Sino a stasera si svolge la quinta edizione del fortunato Ludicomix, evento incentrato sul mondo del fumetto, dei videgames e del gioco in senso più generale. La ricca esposizione allestita come ogni anno al Palazzo delle Esposizioni di Empoli (P.za Guido Guerra), raccoglie stand di varia tipologia: dai classici venditori di comics e gadget, per passare agli spazi riservati alle numerose associazioni no-profit, dedicate soprattutto ai Giochi di Ruolo Live. Numerosi anche gli eventi che fanno da corollario: dimostrazioni di vari giochi da tavolo, ludoteca aperta al pubblico, tornei alle console, disegno dal vivo; sono solo alcuni esempi.
Per l’occasione Nove da Firenze ha avuto modo di incontrare Gabriele Cenni, uno degli organizzatori.
Come nasce l’idea di portare ad Empoli questa iniziativa di grande richiamo, soprattutto per i giovani?
Noi organizzatori dell’evento, siamo un gruppo di giocatori di lunga data: D&D, giochi di ruolo vari, videogame, Magic, ecc… Facendo anche parte successivamente dello staff di Lucca Comics & Games, ci è venuta l’idea di trasportare la nostra passione in questo spazio, resoci disponibile dall’amministrazione comunale di Empoli.
Così nel 2004, siamo partiti con la prima edizione, anche avvalendoci delle molte associazioni aventi spazio gratuito all’interno della mostra.
Come si è evoluto il fenomeno Ludicomix nel corso degli anni?
Diversi sono gli espositori che grazie al passa parola si sono aggiunti, la presente edizione ne conta 30, contro i 18 della passata. Se il primo evento ha raggiunto quota 1300, l’anno scorso invece si è toccato il tetto dei 3000. Mano a mano abbiamo sempre aggiunto qualcosa in più, ad esempio la zona del LAN party, oppure le attività legate al cosplay.
E’ di quest’anno inoltre, la partecipazione della federazione nazionale dei videogiochi e della LAILAC (associazione culturale giapponese).
Prospettive per il futuro?
Incremento della collaborazione del portale INTOSCANA.IT, e soprattutto con Lucca Comics & Games. Quest’anno peraltro è stato raggiunto il limite strutturale del palazzetto, conseguentemente stiamo già pensando di allestire una struttura aggiuntiva sul retro dell’edificio, se logicamente l’affluenza ci verrà incontro.
Alessio Nencioni
