(Liverpool, 12 marzo)La Fiorentina è ai quarti di finale, dopo una partita , giocata con la grinta e determinazione contro una squadra ben organizzato che ha giocato meglio dei Viola. La Fiorentina è apparsa, per buona parte dell’incontro in sofferenza e la qualificazione sembrava andare nella direzione dei ragazzi di Liverpool. L’Everton ha cominciato la partita con la convinzione necessaria per poter ribaltare il risultato dell’andata. I Viola non riuscivano a giocare palla a terra, mentre l’Everton si affidava a lanci lunghi, con inserimenti dagli esterni che mettevano in grande difficoltà i gigliati.
Dopo un quarto d’ora d’assedio, grazie anche a un ‘indecisione della difesa gli inglesi vanno in vantaggio:Johnson approfitta di un cross sporco dalla fascia destra e di petto mette in rete. Raramente abbiamo visto la squadra di Prandelli così in difficoltà. come questa sera. Gli assalti viola si frangevano contro la difesa dell’Everton, pronto a ripartire in grande velocità. La Fiorentina non riusciva a fare pressing, e subiva troppo la freschezza atletica degli inglesi che facevano un gioco elementare ma efficace.
Dopo il goal era ancora l’Everton a cercare la rete con Osman che, su una ribattuta della difesa viola, chiamava Frey a compiere una grande parata . Ci provavano più volte gli inglesi nel corso del primo tempo con Arteta,Yakubu e Johnson, mentre l’unica occasione viola è per Jorgensen che, su uno splendido cross di Pasqual, impegna il portiere. Nel secondo tempo l’ingresso di Pazzini al posto di Vieri dava maggior efficacia alla manovra e i Viola, pur dominati dall’Everton, cercavano di far gioco.
Nel momento migliore della Fiorentina arriva il raddoppio inglese : Donadel perde un pallone in attacco, l'Everton riparte e Arteta con un sinistro rasoterra indovina l'angolo giusto. E’ il 20’ e le due squadre sono in perfetta parità. per la qualificazione. La Fiorentina non si perde d’animo, non si disunisce e arriva ai tempi supplementari, dove i Viola si rendono pericolosi con Pazzini in grande serata e con Osvaldo. Si arriva ai rigori che i Viola non sbagliano, mentre gli inglesi, grazie anche a una parata di Frey, ne sbagliano due su quattro.
La Fiorentina è ai quarti di finale ed è festeggiata dai numerosi tifosi viola, presenti al Goodison Park.
Nel dopo partita Frey uno dei migliori ha commentato: "E' stata una serata speciale, abbiamo sofferto molto durante tutta la partita. L'Everton ha dimostrato di essere un'ottima squadra. Sul rigore che ho parato a Jagielka, ho scelto la parte giusta e sono partito convinto, ma la vittoria è merito del grande impegno che il gruppo ha dimostrato per tutta la gara.
Dell’intensità della gara ha parlato anche Pasqual:” Oggi rispetto all'andata abbiamo sofferto di più.
Non abbiamo avuto timore, ci siamo battuti cercando di accorciare la squadra. Serate come queste ci aiutano a crescere come gruppo. Loro erano molto carichi ed hanno disputato un'ottima gara. Personalmente mi sento bene, anche stasera ho dato il massimo”
Alessandro Lazzeri
Everton-Fiorentina 2-0 ( ai calci di rigore 2-4 )
Everton: Howard; Neville, Yobo, Jagielka, Lescott; Carsley, Arteta, Osman, Pienaar (106' Anichebe); Johnson (119'Gravesen), Yakubu. A disp.
Wessels, Hibbert, Baines, Nuno Valente, Gravesen, Fernandes, Anichebe. All Moyes
Fiorentina: Frey; Ujfalusi, Dainelli, Gamberini, Pasqual; Kuzmanovic (91'Gobbi), Donadel, Montolivo; Jorgensen (106'Santana), Vieri (1'st Pazzini), Osvaldo. A disp. Avramov,Potenza, Kroldrup, Gobbi, Santana, Pazzini, Cacia. All. Prandelli
Arbitro: Braman (Olanda)
Note: Ammoniti: Dainelli, Pazzini, Yobo, Yakubu, Gamberini, Jorgensen
Reti: 15' Johnson, 20' st Arteta
Sequenza rigori: Gravesen (E, goal); Pazzini (F, goal); Yakubu (E, palo); Montolivo (F, goal); Arteta (E, goal); Osvaldo (F, goal); Jagielka (E, parato); Santana (F, goal).