Anno nuovo... numero nuovo! E’ sbarcato in questi giorni nei negozi di giochi toscani e capitolini il cinquantanovesimo numero di AnonimaGidierre, la fanzine fiorentina dedicata ai giochi di ruolo, wargames, racconti fantastici, fantascientifici ed horror. Diversamente dalla precedente pubblicazione, presentata a Lucca Comics&Games e improntata sul tema del dark fantasy, stavolta gli argomenti trattati nelle 28 paginette formato A4 sono vari e vasti più che mai, spaziando in quasi tutte le storiche rubriche che gli ‘Anonimi’ da sempre cercano di trattare.
Si apre con l'ormai tradizionale collaborazione con RiLL, associazione romana conosciuta in tutto il Paese per il suo celeberrimo trofeo letterario, che qui vede la pubblicazione de “I miracoli di Porta Metronia” di Luigina Sgarro, racconto secondo classificato all'ultimo concorso.
Seguono due avventure per gdr: “Sono tutti miei figli”, cupo scenario di Felix per Warhammer Fantasy Roleplay, e “I misteri di Nabucodonosor”, avventura per Gnosis scritta dal suo stesso ideatore Luca Mulazzani. Si continua con un approfondimento di Ripperjack per l’intramontabile Cyberpunk 2.0.2.0., seguito da una interessante intervista a Fabrizio Valenza che con El Campero parla del suo nuovo libro “Geshwa Olers e il viaggio nel masso verde”.
Un excursus tra TV e nostalgia è quello di Robin Hood, che riesuma la vecchia serie animata di “Dungeons & Dragons” e ce la spiega nei minimi dettagli, mentre Felix ci parla poi del romanzo di Richard Matheson da cui è tratto il recente e omonimo film “Io sono leggenda”. Infine una succosa anteprima è quella che ci da Robin Hood con una ampia presentazione di “Dark Heresy”, il gioco di ruolo di Warhammer 40.000 in uscita americana nel prossimo febbraio.