Siena centra il tris di vittorie in questa stagione contro l’Everlast Firenze: dopo i due successi in Summer Cup, la Virtus, supera, in maniera abbastanza agevole, la squadra di Da Prato anche nell’anticipo della settima giornata di regular season. Se si considera anche la gara di ritorno della scorsa stagione regolare, salgono a quattro i successi consecutivi della Virtus su Firenze conseguiti tutti nell’anno solare 2007. "Sicuramente oggi abbiamo trovato una squadra che ha giocato benissimo, quasi ai limiti della perfezione, che ha continuato sul trend che aveva costruito domenica scorsa con Gragnano.
– ha dichiarato Coach Andrea Da Prato al termine dell’incontro - Noi non siamo riusciti, soprattutto in difesa, a contrastarli. Il fatto che abbiano segnato molti canestri nei secondi finali dell’azione è la testimonianza di una squadra concentrata che vuole la vittoria, denotando un basso grado di concentrazione della mia squadra. Purtroppo non facciamo passi in avanti in difesa: non riusciamo a pressare come vogliamo e stasera, oltre alla bella prova di De Min, abbiamo sofferto in particolar modo l’intensità di Tomasiello, ovvero del play maker, sul quale dobbiamo inevitabilmente pressare di più.
Dobbiamo crescere in difesa, lo so che mi ripeto, ma anche oggi i parziali sono particolarmente pesanti”.
I gigliati, infatti, hanno condotto la gara solo nei primissimi minuti di gioco, quando un canestro di Liburdi prima e di Monzecchi, poi, hanno tenuto a galla il quintetto fiorentino, entrato in campo inizialmente orfano di Ianes. Le contromisure senesi non hanno tardato ad arrivare e, sotto i colpi di De Min, la Virtus chiudeva il primo quarto di gara sul 21 a 13. Nel secondo tempino la squadra di Da Prato raddrizzava leggermente le medie al tiro, ma continuava a soccombere ai rimbalzi.
Per la Virtus ci pensava Tomasiello a dettare i tempi (e gli assist) con cui la squadra di Salieri riusciva a tenere stabilmente a 10 punti Firenze, arrivando a toccare il +14 (30-44), a 2 minuti e 20 secondi dalla pausa lunga, con una bomba dell’incontenibile Evangelisti. E’ lo stesso Tomasiello poi, dopo avere infilato una bomba all’ultimo secondo del primo quarto, ad alimentare (con due liberi) lo score rossoblu negli ultimi secondi prima della seconda sirena. L’intervallo, però, sembra giovare più alla squadra di Da Prato: due triple di Cutolo ed i liberi di Monzecchi riportano sotto l’Everlast (46-49 dopo 2'30" di gioco) dando l’impressione di poter vedere riaperte le sorti dell’incontro.
Ad alimentare le speranze biancorosse ci pensano anche l’antisportivo di Tomasiello ed il tecnico affibbiato a Salieri. Nel “peggior” momento per la squadra senese ci pensano i canestri dei magnifici 4 in casacca rossoblu (De Min, Evangelisti, Casadei e Tomasiello) a ricacciare ancora indietro Firenze con un perentorio 10-0, scavando quello che sarà poi il solco decisivo ai fini dell’incontro. Il terzo quarto si conclude sul 68-52 per Siena frutto di un parziale di 7-0, ottenuto dilapidando, tra l’altro, il cinquanta per cento dei punti nei quattro viaggi dalla lunetta prima della sirena.
L’ultimo quarto si apre con l’ultima illusione per Firenze che apre il tempino con i liberi di Ianes. Ma la Virtus non si lascia intimidire e lo fa nella maniera migliore: continuando ad attaccare, tenendo alta l’intensità difensiva . La compagine senese arriva più volte a toccare il +19, limitandosi, comunque, a gestire il punteggio senza troppi patemi. Si concretizza così la quarta vittoria consecutiva in campionato per Siena, e la seconda, pesante, sconfitta consecutiva per Firenze.
Elisabetta Zampieri
